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    La badante

    Se ne parlerà, con la giusta leggerezza e ironia, sabato 15 gennaio all’Auditorium Vivaldi  di Cassola, con Pino Costalunga che presenterà alle ore 21.00 La Badante.

    “Sarà interessante approfondire – spiega Meri Malaguti, direttore di Aida  – come il linguaggio teatrale, che ha il ruolo di raccontare storie che ci aiutano a leggere il contemporaneo, possa diventare veicolo di formazione umana e d’orientamento, aiuti a comprendere la  realtà sociale in cui si vive e  ne sostenga i processi di crescita. L’ambizione è che il teatro  gradualmente divenga luogo fisico e ideale per accogliere “promotori” di tematiche, anche attraverso il tessuto associativo, che si allineano ai bisogni della contemporaneità attraverso linguaggi accessibili e di piacevole fruizione”.

    Il fenomeno delle badanti, oltre a garantire cura e tranquillità a persone altrimenti obbligate a lasciare le loro case e le loro abitudini, ha però causato un cambio netto nelle relazioni all’interno della famiglia. Anche se condotto con mano leggera e spesso divertita, con la struttura addirittura della storia dai toni “gialli”, se non “noir”, la Badante messa in scena da Fondazione Aida ha la voglia di indagare sul cambio delle relazioni umane, sulla nascita di nuovi sentimenti, su come questo fenomeno abbia in qualche modo cambiato anche il nostro concetto di relazione familiare. Lo spettacolo non vuole risolvere una questione né essere un documentario di tipo giornalistico, vuole però offrire dei temi a questo dibattito e entrare nella discussione con piede leggero e spesso divertito quasi a dire che i rapporti umani, la famiglia, le persone sono entità continuamente in fase di cambio e di evoluzione e che tutto in questa nostra vita è fatto di trasformazioni e adattamenti. Uno spettacolo divertente e scanzonato, dai toni “giallo-noir”, vuol offrire un piccolo tassello a questa comprensione.

    Domenica 16 gennaio alle 16.30 la stagione prosegue con lo spettacolo per le famiglie Il principe felice.

    Mauro Ottolini & l’Orchestra Ottovolante

    Da vent’anni ormai Mauro Ottolini e l’Orchestra Ottovolante si dedicano ad un repertorio tutto italiano, reinterpretando con nuovi arrangiamenti, alcune tra le più belle canzoni che hanno fatto la storia della musica. Molte di queste composizioni sono diventate dei veri e propri standard interpretati da grandi jazzisti come Chet Baker, Louis Armstrong e Stan Getz per citarne alcuni.

    Mauro Ottolini alla direzione della sua orchestra di 13 musicisti, nelle vesti di cantante e solista al trombone, reinterpreta con arrangiamenti originali alcune tra le più belle composizioni di Fred Buscaglione, Renato Carosone, Domenico Modugno, Gorni Kramer, Trio Lescano, Natalino Otto, Fatima Robin’s e moltri altri, rielaborando gran parte di questo repertorio con arrangiamenti originalissimi dal sapore tutto latino: rumba, mambo, cha cha, merengue e con grandi ospiti come Fabrizio Bosso alla tromba.

    Venerdì 21 gennaio 2022 alle ore 21 Mauro Ottolini & l’Orchestra Ottovolante si esibiranno al Teatro Dim di Castelnuovo del Garda nell’ambito della stagione organizzata con il Comune.

    Mauro Ottolini e l’Orchestra Ottovolante

    Si sono esibiti in alcuni dei più importanti festival italiani ed europei, tra questi Umbria Jazz, il Festival del Cinema di Varsavia, Grey Cat Festival Firenze, Brainzone Music Festival, e molti altri. La sezione fiati dell’Orchestra Ottovolante, guidata da Mauro Ottolini, è molto richiesta per produzioni discografiche (ad esempio Cip! di Brunori sas 2020, Maader Folk di Davide Van de Sfroos 2021 e ultimamente con Marco Mengoni), nel 2019 hanno accompagnato dal vivo al Festival di Sanremo il grande pianista e cantautore Raphael Gualazzi e nel 2021 sul palco della finale di X Factor e in diretta televisiva hanno accompagnato il cantante Mika con una versione arrangiata da Mauro Ottolini del suo brano Lollipop.

    Compositore
    Mauro Ottolini
    Voce
    Vanessa Tagliabue Yorke
    Orchestra
    Andrea Lagi, Paolo Malacarne, Enrico Peduzzi, Stefano Menato, Corrado Terzi, Lino Bragantini, Matteo Del Miglio, Oscar Marchioni, Giulio Corini, Simone Padovani e Paolo Mappa.

    Enciclopedia della donna perfetta

    Sabato 27 novembre alle ore 21.00 in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne Dedalofurioso presenta Enciclopedia della donna perfetta, un divertente stupidario per aspiranti fidanzate, mogli e madri ideali che descrive con leggerezza quelli che una volta erano i canoni da seguire per rientrare appunto nella definizione di “donna perfetta”. Ideato e interpretato da Stefania Carlesso, assieme a Evarossella Biolo lo spettacolo si terrà presso l’Auditorium Vivaldi di Cassola nell’ambito della stagione organizzata con il Comune.

    Teatro Spritz: Bukowski da Marciapiede per le vie del centro

    Tra le vie di Verona andrà in scena BUKOWSKI DA MARCIAPIEDE che ci racconterà la sua storia, la sua visione del mondo coinvolgendo il pubblico e parlerà con gli avventori proprio come fossimo al bar, con Matteo Ferrari e Michele Lonardi

    Ti aspettiamo all’aperitivo delle 19.00 alle seguenti date:

    • 27.07, Piazza Erbe
    • 28.07, via Stella
    • 3.08, corso Portoni Borsari
    • 4.08, Corte Sgarzerie
    • 10.08, San Zeno
    • 11.08, piazza Corrubio
    • 17.08, via Leoni
    • 18.08, piazzetta Santa Toscana
    • 31.08, via Nizza
    • 1.09, piazzetta Pescheria
    • 7.09, piazza Isolo
    • 8.09. via arche Scaligere
    • 14.09, via San fermo, via Filippini
    • 15.09, Sottoriva

    In collaborazione col Comune di Verona

    Per maggiori informazioni: https://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=76343

     

    A casa nostra

    Programma

    Il primo spettacolo che sarà con noi il 25 giugno 2021 alle ore 21.00 si intitola Intimità di Amor Vacui, che è si uno spettacolo ma è anche un dialogo sugli schemi comportamentali della nostra quotidianità. Amor Vacui è una compagnia indipendente under 35 con base a Padova. Produce spettacoli originali attraverso una di scrittura di scena in cui sono contemporanei drammaturgia, regia e lavoro degli attori.

    Il 27 giugno 2021 alle ore 16.00 andrà in scena il debutto de Il segreto del pifferaio magico, un spettacolo per famiglie liberamente tratto da una leggenda tedesca  ispirata ad una pandemia del XIII secolo che colpì proprio i bambini. Da una pandemia in uno scenario ambientato in una pandemia, ma perché? Per ricordare che non è la prima volta che succede e che l’umanità si è sempre rialzata! Una coproduzione di Fondazione Aida e Febo Teatro allestita nell’ambito del progetto “A casa nostra”.

    Il 29 giugno 2021 alle ore 21.00 andrà in scena La Badante: tra una risata e molta spensieratezza arrivereremo a trattare il fenomeno dell’immigrazione e di tutte quelle persone che hanno trovato il lavoro come badante. La famiglia si allarga e lascia spazio anche a nuovi elementi. La Badante anche se condotto con mano leggera e spesso divertita, con una struttura della storia dai toni “gialli”, se non “noir”, indaga sul cambio delle relazioni umane, sulla nascita di nuovi sentimenti, su come questo fenomeno dell’arrivo delle Badanti abbia in qualche modo cambiato anche il nostro concetto di famiglia. La Badante è una produzione di Associazione A.T.T.I. e Fondazione Aida.

    A casa nostra

    A casa nostra è un progetto realizzato, nell’ambito dell’Accordo di programma Regione del Veneto L.R. 22 febbraio 1999, n.7 – art. 51, dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, capofila per i teatri comunali, in partnership con Arteven Circuito Teatrale Regionale e con il Teatro Stabile del Veneto.

     

    Arnaldo Fusinato, non solo “morbo” e “pan che manca”!

    SCHIOdare il passato, SCHIOdare le forze che ci sono in noi per un futuro da SCHIantO. Un gioco di parole che vuole essere una giocosa ma non banale premessa all’evento disponibile online dal 30 dicembre 2020 e per tutto il mese di gennaio 2021.

    Fondazione Aida, nell’ambito del Bando Culturale 2020 promosso dal Comune di Schio, presenta Arnaldo Fusinato, non solo “morbo” e “pan che manca”! un reading musicale basato sulla produzione poetica di uno dei personaggi più importanti di Schio, troppo spesso dimenticato: il patriota e poeta Arnaldo Fusinato, al quale Schio ha dedicato strade e scuole.

    Dalle ore 15.00 del 30 dicembre 2020 fino al 31 gennaio 2021 lo spettacolo sarà disponibile gratuitamente online previa registrazione.

    Conosciuto soprattutto per la famosa poesia “l’ultima ora di Venezia”  e per i versi che, indubbiamente con grande tristezza e drammaticità, cantano la resa della grande Repubblica di Venezia all’Impero Autro-Ungarico: «[…] il morbo infuria, il pan ci manca, sul ponte sventola bandiera bianca. […]»

    Arnaldo Fusinato, non solo  “morbo” e “pan che manca”! è il titolo scelto dall’attore e regista vicentino Pino Costalunga che accompagnato dalla voce e dalla chitarra di Giorgio Gobbo, farà un percorso nella vita e soprattutto nell’opera poetica di Fusinato, con la lettura di suoi brani spesso divertenti e poco conosciuti e raccontando l’uomo, il poeta e il patriota.

    Una volta ultimata la prenotazione si riceverà una chiave di accesso per poter visualizzare il video online sul sito della fondazione a partire dalle ore 15:00 del 30 dicembre. Info: fondazione@fondazioneaida.it

    Fulvio Ervas in “Tu chiamale, se vuoi, influenze”

    Gli ingredienti ci sono tutti:

    • lo scrittore Fulvio Ervas è l’autore del testo e sarà presente in sala
    • il mattatore Gigi Mardegan lo interpreta con la sua inconfondibile vena ironica
    • l’Auditorium Vivaldi è un ampio spazio adatto a garantire tutte le regole in vigore
    • sarete i primi a vederlo

    Vi aspettiamo il 14 novembre, ore 21.00, a Cassola per il debutto nazionale di Tu chiamale, se vuoi, influenze, una commedia scritta da Fulvio Ervas durante il lockdown.
    Ervas racconta le tre “influenze” dell’ultimo secolo: la asiatica, la spaziale (perché esplosa negli anni dell’allunaggio) e il Covid.
    “È stato il mio contributo – si legge in un’intervista a Ervas – alla medicina perché l’ironia, sdrammatizzando, serve a guarire. Una commedia per riflettere sulle nostre abitudini, il viaggiare sempre più veloci”.

    Inoltre lo scrittore, alle ore 19.30, incontrerà il pubblico presso il foyer dell’Auditorium Vivaldi di Cassola per una chiacchierata informale proprio su questi temi (i posti sono limitati a causa dei provvedimenti in corso; è necessario prenotare). Lo scrittore sarà inoltre presente in sala durante lo spettacolo.

    Come?

     

    • acquista il biglietto dello spettacolo delle 21.00
    • prenota il posto per l’incontro delle 19.30

    Inoltre, scarica e compila il giorno dello spettacolo il modulo di autodichiarazione finalizzato alla eventuale necessità di tracciamento dei contatti, poi consegnalo in biglietteria, ci aiuterai così ad evitare code ed assembramenti prima dell’ingresso in sala. Grazie!