Ho preso visione e accetto le modalità di trattamento dei dati personali descritte alla pagina Privacy Policy

    Teatro Onlife 2021-22

    TeatroOnlife.it è una piattaforma per l’educazione digitale di alta qualità che permette ai bambini dai 4 anni di apprendere, divertendosi, in uno spazio virtuale sicuro, controllato, user-friendly e rispettoso della privacy.
    In Teatro Onlife l’esperienza teatrale viene fruita attraverso giochi e attività altamente interattive guidati da attori professionisti.

    Il progetto è stato ideato dalla nostra fondazione nel 2020 come alternativa allo spazio fisico del teatro durante il periodo di chiusura causato della pandemia.

    Inizialmente ci siamo appoggiati a una piattaforma esistente che ci ha permesso di organizzare una strutturata rassegna di spettacoli “andati in scena online” tra novembre 2020 e aprile 2021.
    Contemporaneamente abbiamo fondato Onlife Labs srl (spin-off di Fondazione Aida) e, con un gruppo multidisciplinare di professionisti, abbiamo avviato lo sviluppo tecnologico della stessa.

    Dal 1 gennaio 2022 sarà disponibile la nuova, dedicata ed esclusiva piattaforma Teatroonlife.it.

     

    Teatro Onlife: come funziona

    Il/La bambino/a è il vero protagonista della piattaforma. A differenza di altre soluzioni come video giochi o eventi in streaming le attività presenti in Teatro Onlife sono pensate per lui/lei sia dal punto di vista grafico che funzionale. L’App consentirà di vivere un’esperienza teatrale dedicata che gli permetterà di:

    • accedere alla piattaforma e guardare lo spettacolo da solo o con un gruppo di amici utilizzando l’interfaccia grafica in modo autonomo, a differenza di altre soluzioni sia l’interfaccia che la chat testuale sono pensate per l’utente,
    • partecipare attivamente allo show, interagire attraverso giochi e quiz grazie a contenuti originali messi a punto dallo nostro team,
    • comprendere e usare l’interfaccia grafica in modo autonomo accedendo a risorse educative e ludiche offline.

    L’attore oltre che raccontare la storia controlla l’interfaccia dell’app di tutti i bambini e guida l’avanzamento del gioco interagendo con loro.

    Massima sicurezza:

    • l’accesso alla piattaforma è controllato,
    • i flussi sono criptati,
    • i dati sono custoditi su server dedicati in Europa,
    • i genitori accedono a un’area dedicata tramite webapp non devono pagare per sbloccare l’avanzamento del gioco

    Rispetto a video giochi, eventi in streaming e altre app di edutainment, in Teatro Onlife abbiamo:

    • uno spazio virtuale sicuro dove vivere lo spettacolo dal vivo con una nuova modalità altamente interattiva che pone i bambini al centro dell’esperienza
    • contenuti di qualità messi a punto da una delle compagnie italiane più longeve nel settore del teatro ragazzi tradotti con grafica e funzioni adatte all’utente
    • tecnologia all’avanguardia e attori professionisti
    • totale sicurezza

    Teatro Onlife: un progetto inclusivo

    Grazie alla collaborazione con AbC Irifor del Trentino, il polo dei servizi per la disabilità sensoriale, e il sostegno di Fondazione Caritro, gli spettacoli saranno tradotti in diretta anche nella Lingua dei Segni italiana (LIS).

    Il team di Onlife Labs srl

    Il team di lavoro è composto da un gruppo multidisciplinare composto da:

    • Pino Costalunga, attore, regista, esperto di letteratura e teatro per ragazzi,
    • Fabio Bersan tecnico teatrale,
    • Francesco Zatti, illustratore e scenografo,
    • Alice Canovi, musicista,
    • Simone Dini Gandini, drammaturgo e scrittore
    • Simone Terenziani, presidente e fondatore di Comelasfoglia associazione che si occupa di promozione della cultura del gioco
    • Alessandra Coltri, supporto nell’ambito educativo.
    • Stefano Piermatteo, programmatore,
    • Andrea Maio (graphic designer),
    • Miriam Arena (front-end developer),
    • Alessandro Gallo (full-stack developer) della start-up ARTernative srl

    In collaborazione con

    facilebimbi-milano-logo-640

    Sostieni Teatro Onlife con Art Bonus

    E’ attiva una campagna di raccolta fondi a sostegno di questo progetto con Art Bonus che consente di recuperare il 65% di quanto viene donato.

     

     

    Beni Montresor: l’omaggio a New York

    Nel 2003 a New York Fondazione Aida rende omaggio a un grande artista veneto che ha saputo, con la sua arte, travalicare confini geografici, ideali e culturali: Beni Montresor

    L’artista infatti ha lavorato in Italia, ma ha ricevuto molti onori anche in Inghilterra, Francia e Stati Uniti. Ha scelto infine New York come patria artistica e professionale.

     

    Le mostre

    Dal 19 giugno al 16 settembre 2003, quindi, assieme a Titivillus Mostre Editoria sono state allestite due mostre in America.

    Dal colore alla luce” è allestita al Lincoln Center  mentre “Casa di fiori, casa di stelle” all’Istituto Italiano di Cultura di New York. 

    Quest’ultima composta da 61 quadri e 21 libri illustrati rappresentano i disegni che l’artista ha realizzato per alcune edizioni delle fiabe di Perrault, Andersen e i fratelli Grimm.

    Moltissimi sono inoltre i disegni originali tratti dai libri illustrati che Montresor ha scritto per le più importanti case editrici statunitensi. 

    I partner

    L’iniziativa si fregia inoltre del patrocinio del Ministero per gli Italiani nel Mondo, della National Italian American Foundation (NIAF) e la collaborazione di Regione del Veneto, Comune di Bussolengo (città natale dell’artista Beni Montresor).
    Hanno partecipato al progetto anche: Verona Tuttintorno, Consorzio di promozione turistica e Stone Italiana, riscuotendo anche l’interesse del MiBACT e dell’IMAIE.

    Lo spettacolo

    “Casa di Fiori, casa di stelle” è anche uno spettacolo teatrale scritto e diretto da Lorenzo Bassotto.  Si tratta di una narrazione di sei fiabe scelte tra le innumerevoli storie raccontate o illustrate da Beni Montresor

     

    Alla ricerca dell’Oro Blu

    Grazie all’iniziativa a cura di Acque Veronesi fondazione AIDA ha potuto sensibilizzare i bambini su tematiche di carattere socio-culturale ed educativo.
    Il progetto ha previsto la produzione ad hoc di uno spettacolo dal titolo “Alla ricerca dell’oro blu” svolto nelle classi delle scuole primarie per affrontare il tema dello spreco dell’acqua in modo originale e interattivo, rendendo gli stessi bambini partecipanti attivi.

    Trama

    La piratessa Ferrarella e il suo braccio destro, il pappagallo Glu Glu hanno rinvenuto in un forziere una misteriosa mappa, tutta da interpretare, che porta al preziosissimo Oro Blu ma, nella loro vita da lupi di mare, non hanno avuto molto tempo per studiare e hanno un gran bisogno di bravi aiutanti per impossessarsi del tesoro tanto agognato. Riusciranno i bambini a risolvere la mappa – cruciverba, piena d’insidie, e a portarsi a casa l’Oro Blu?

    Obiettivi didattici:

    Lo spettacolo, tramite anche la comunicazione di dati registrati, mira a sensibilizzare i bambini sull’uso consapevole dell’acqua e sugli sprechi, ingenui o consapevoli, che compiamo quotidianamente. Tramite l’interazione e l’ironia, i ragazzi saranno invogliati ad approfondire un tema così delicato e importante per il proprio futuro con maggiore spontaneità. Seguirà un momento di confronto e riflessione propositiva sulle possibili risoluzioni da mettere in atto quotidianamente per limitare gli sprechi.

    Svolgimento/materiali:

    L’attività consiste in uno spettacolo interattivo, in cui gli studenti sono chiamati a risolvere un cruciverba.

    Durata: 50 minuti
    Età consigliata: scuole elementari
    Operatrice:
     Annachiara Zanoli

    Progetto Antigone

    Il Progetto Antigone nasce per sensibilizzare sulla violenza di genere (Gender Based Violence) e prevenirla attraverso laboratori scolastici di teatro. Progetto basato su tecniche di teatro partecipativo, mira a consentire e dare strumenti a docenti di scuola secondaria di tutta Europa, per poter organizzare laboratori teatrali al fine di aumentare la consapevolezza alla GBV. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto svilupperà un manuale in relazione all’organizzazione dei workshop scolastici con tutte le informazioni necessarie, che consentirà l’uso autonomo del metodo teatrale ai docenti nelle loro scuole. Sulla base di questo manuale, svilupperemo materiale formativo e organizzeremo corsi online e in presenza per docenti in tutti i Paesi partner.

    Finanziato dall’Unione Europea.

    OBIETTIVI:

    Sviluppare un metodo incentrato sull’applicazione di metodologie teatrali per affrontare questioni relative alla violenza di genere con un focus specifico nel ruolo del docente; integrare l’uso del teatro partecipativo come metodo di sensibilizzazione in relazione alla violenza di genere; sviluppare le competenze degli docenti per utilizzare autonomamente interventi di prevenzione incentrati sul teatro partecipativo al fine di sensibilizzare sulla violenza di genere; sviluppare risorse per consentire l’uso indipendente da parte di docenti e operatori educativi dopo la fine del progetto.

    LE FASI:

    Prima fase – ottobre 2021, primo meeting transnazionale a Budapest

    Seconda fase – da novembre 2021 a febbraio 2022, organizzazione di un corso di aggiornamento per docenti con tema la sensibilizzazione sulla violenza di genere attraverso laboratori teatrali

    Terza fase – gennaio 2022, secondo meeting transnazionale a Belgrado

    Quarta fase – da febbraio a marzo 2022, corso online tenuto da professionisti del settore e laboratorio in presenza con la performer e attrice Marta Tabacco

    I PARTNER:

    Oltre all’Italia, rappresentata da Fondazione AIDA, partecipano al progetto: Udrujenije Gragdana Dah Teatar – Centar Za Pozorishna Istrajivanja, Serbia (leader del progetto); Theatro Aeroploio – Ena Theatro Giapaidia (Grecia); Action Synergy SA (Grecia); Association of Young Psychologists in Bulgaria (Bulgaria); Insite Drama Oktatasi, Kulturalis es szolgatato non profit korlatolt Felelossegu Tarsasag (Ungheria); Hogskulen Pa Vestlandet (Norvegia); RealStars (Svezia)

    Lazise tra le pagine 2021

    La rassegna Lazise fra le pagine si terrà da giovedì 18 novembre a domenica 21 novembre 2021, presso la Dogana Veneta (Piazzetta Partenio, 13 – Lazise) e presso il Centro Polifunzionale (via Croce Papale, 2 – Pacengo)

    Quest’anno a partecipare agli incontri ci saranno Matteo Bussola, Paola Barbato, Vittorio Sgarbi, Sveva Casati Modignani Aldo Cazzullo.

    La rassegna è organizzata dal Comune di Lazise, Biblioteca di Lazise e Fondazione Aida.

    • Ingresso Libero, previa compilazione del modulo di partecipazione
    • Accesso consentito solo esibendo il Green Pass

    Info: Fondazione Aida tel 045/8001471 / fondazione@fondazioneaida.it

    Sorsi d’Autore 2021

    Piero Pelù, front man dei mitici Litfiba, Mauro Corona, alpinista scrittore, Bianca Berlinguer, conduttrice di Carta Bianca RAI3, Stefano Mancuso, scienziato botanico, e Carlo Cottarelli, economista, sono i protagonisti di Sorsi d’autore 2021.

    Vi aspettiamo dal 19 giugno all’11 luglio in Villa Badoer, Foscarini Rossi e Cordellina, oltre che al Castello di San Salvatore, con incontri, degustazioni e visite guidate per quattro giorni all’insegna di bellezza, gusto e attualità.

    Gli eventi in calendario abbinano, infatti, al patrimonio storico rappresentato dalle Ville Venete, il piacere di degustare un buon bicchiere accompagnato da alcune eccellenze gastronomiche e incontri conviviali con noti personaggi.

    Pierò Pelù in Villa Badoer presenta Spacca L’infinito 

    La rockstar fiorentina ha recentemente pubblicato il suo primo romanzo che dalla storia della sua famiglia arriva alla partecipazione a Sanremo 2020.
    Il front man e co-fondatore dei mitici Litfiba il 19 giugno alle ore 18.30 presenterà Spacca l’infinito. Il racconto di una vita Giunti in Villa Badoer a Fratta Polesine. Con degustazione di vini Tedeschi. Completano l’evento le degustazioni delle 17.00 e la visita delle ore 16.00.

    Bianca Berlinguer e Mauro Corona in Villa Cordellina

    Bianca Berlinguer e Mauro Corona (finalmente) si incontrano in Villa Cordellina. L’evento si terrà il 2 luglio alle 19.30 presso lo splendido giardino della Villa eretta per opera degli architetti Muttoni e Massari nel 1735 con affreschi del Tiepolo.
    Si prevede una serata all’insegna dell’humor incalzante dello scrittore, alpinista e “poeta di legno”, come si legge nel suo sito ufficiale, e la conduttrice di Rai Tre alla maniera di Carta Bianca. Modera Luca Telese.
    Accompagneranno il dibattito i vini Azienda Falezze di Luca Anselmi. Completano l’evento le degustazioni delle 18.00 e la visita delle ore 17.00 e 18.00.

    Carlo Cottarelli al Castello di San Salvatore

    Carlo Cottarelli, noto economista dopo aver lavorato in Banca d’Italia ed Eni, dal 1988 è al Fondo monetario internazionale. È stato commissario straordinario per la revisione di spesa, per questo noto anche come Mister Forbici. Oggi è direttore del nuovo Osservatorio sui Conti Pubblici dell’Università Cattolica. Con Luca Telese presenterà All’inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica Feltrinelli. Un incontro esclusivo che si terrà il 4 luglio nello splendido scenario del Castello San Salvatore, uno dei più sontuosi e suggestivi fortilizi tardo medievali d’Europa. Alle ore 16.00 e 20.45 sarà possibile visitare il Castello, mentre alle 17.00 è in programma una degustazione di vini Collalto.

    Stefano Mancuso in Villa Foscarini Rossi

    Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) dell’Università degli Studi di Firenze, presenterà l’11 luglio alle 18.30 in Villa Foscarini Rossi a Stra La pianta del mondo (Laterza). Una raccolta di storie di piante che intrecciandosi agli avvenimenti umani si legano le une alle altre nella narrazione della vita sulla Terra. Perché le piante come si legge nel libro “costituiscono la nervatura, la mappa (o pianta) sulla base della quale è costruito l’intero mondo in cui viviamo. Non vederla, o ancora peggio ignorarla, credendo di essere al di sopra della natura, è uno dei pericoli più gravi per la sopravvivenza della nostra specie”. Modera Cinzia Tani
    I vini di Cantina Costa Arente accompagneranno l’incontro. Saranno inoltre oggetto della degustazione delle ore 17.30. Alle 16.00 e alle 20.30 gli interessati potranno avventurarsi alla scoperta delle meraviglie di Villa Foscarini Rossi.

    Degustazioni

    Oltre alle degustazioni guidate a cura di AIS Veneto indicate sono previste sia durante gli incontri con gli ospiti che le degustazioni pomeridiani assaggi di formaggi del Consorzio per la tutela del Formaggio Asiago DOP, Salumi Eustacchio, alcuni prodotti del forno Bassini 1963.
    Durante l’incontro delle ore 18.30 è previsto anche un assaggio di pasta Dalla Costa Alimentare.
    Per normativa vigente si potranno consumare i prodotti seduti al proprio posto.
    In caso di maltempo gli eventi si terranno sotto i portici della Villa.

     

     

    Modalità di partecipazione a Sorsi d’autore 2021

    Per partecipare agli eventi, incontri, visite e degustazioni guidate è necessario acquistare gli accessi

    Le persone che acquistano online dovranno raggiungere la sede degli eventi almeno 15 minuti prima, tutti gli altri potranno accedere previa disponibilità.

    In caso di maltempo gli eventi si terranno sotto i portici delle Ville.

    Info: 045/8001471 – fondazioneaida.it

    Il mondo delle fiabe

    Con Il mondo delle fiabe abbiamo ripercorso il mondo fantastico di Emanuele Luzzati attraverso l’esposizione di disegni e bozzetti originali del maestro, tra questi alcuni lavori realizzati per la Fondazione Arena di Verona.

    Abbiamo inoltre affrontato diversi aspetti del lavoro di Luzzatti. Una sezione è dedicata ai film animati realizzati con Giulio Gianini: La Trilogia Rossiniana, Pulcinella, L’italiana in Algeri, La Gazzaladra e Il Flauto Magico ispirato all’opera di Mozart. Attraverso un documentario abbiamo messo in luce il lavoro che  l’artista ha svolto per trasmissioni televisive prodotte dalla RAI e dalla Televisione Svizzera. Nutrita è anche la sezione che testimonia la dedizione dell’artista verso i personaggi delle fiabe dei fratelli Grimm. Abbiamo inoltre dedicato una parte della mostra alle tavole realizzate per le Edizioni della Società Olivetti. Un ulteriore omaggio è stato dedicato ad uno dei più famosi e amati personaggi della letteratura per ragazzi: Pinocchio.

    In Il mondo delle fiabe abbiamo esposto molti lavori che testimoniano il lavoro che Emanuele Luzzati ha lasciato al teatro:

    • il teatro d’ombre della Compagnia Gioco Vita
    • i lavori su tantissimi personaggi della cultura popolare come Pulcinella
    • le collaborazioni con scrittori di fama internazionale come Italo Calvino

    Luzzati ha inoltre realizzato per la nostra fondazione le scenografia di Pierino e il lupo.

    Collaterale alla mostra, ma ad essa strettamente legata, si è svolta l’esposizione Fiabe di carta. I libri illustrati di Emanuele Luzzati. Si tratta di una raccolta di libri illustrati da Luzzati. Un focus particolare riguarda la collaborazione tra il maestro e Gianni Rodari (Fiabe lunghe un sorriso e Le filastrocche lunghe e corte).

    Partner

    L’evento ideato e organizzato dalla nostra fondazione in collaborazione con il Comune di Verona, Skoda Octavia 4X4, UniCredit Banca e Titivillus Mostre Editoria, con Porto Antico di Genova S.p.A. e Museo Luzzati a Porta Siberia che hano messo a disposizione le opere di Luzzati. Con il patrocinio del quotidiano l’Arena e il Teatro della Tosse.

    Beni Montresor: omaggio alla luce

    Assieme a Titivillus Mostre Editoria abbiamo allestito due mostre: “Dal colore alla luce” presso la New York Public Library for Performing Arts del Lincoln Center, e Casa di fiori, casa di stelle presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York. Le proposte sono state poi presentate anche successivamente in altri contesti culturali. Al momento le mostre non sono disponibili.

     

    Casa di fiori, casa di stelle

    La mostra è dedicata all’artista che è stato anche sensibile illustratore di libri per l’infanzia. E’ costituita da 61 quadri, 21 libri illustrati dal mestro. Casa di Fiori, casa di stelle è anche uno spettacolo teatrale scritto e diretto da Lorenzo Bassotto.  Si tratta di una narrazione di sei fiabe scelte tra le innumerevoli storie raccontate o illustrate da Beni Montresor.

    L’esposizione vedrà nello specifico i disegni originali che l’artista ha realizzato per alcune edizioni delle fiabe di Charles Perrault, Andersen o i fratelli Grimm. Moltissimi saranno poi i disegni originali tratti dai libri illustrati scritti dallo stesso Beni Montresor per le più importanti case editrici statunitensi.

     

    Dal colore alla luce

    La mostra intende ripercorrere l’ultimo decennio di lavoro di Beni Montresor come regista, scenografo, light designer teatrale. L’esposizione celebra un “nomade” dell’immagine, apolide ma allo stesso tempo “di casa” in ognuno dei grandi teatri in cui e per cui ha lavorato, tra gli altri: Colon di Buenos Aires, Scala di Milano, Arena di Verona, Opera di Roma, Massimo di Palermo, Brooklyn Academy of Music, Metropolitan e Lincoln Center di New York…

    Nel suo lavoro Montresor ha sempre cercato di vestire coi colori della sua fantasia le grandi melodie dell’opera e del balletto, spesso sfidando clichés stilistici ed estetici che imponevano alla scenografia di conformarsi al libretto anziché alla musica, arrivando così a proporre soluzioni ardite ed in controtendenza e tuttavia sempre eleganti ed appropriate.

    Tali scelte stilistiche condurranno il Montresor del decennio 1991-2001, ad una scelta estetica di progressiva “sottrazione” della linea scenica, fino ad approdare alla “scena vuota”, dove le forme e i colori verranno affidati progressivamente al solo gioco delle luci.

    In esposizione vi sono i disegni, i manifesti e le foto di allestimenti come il “Faust” alla Scala di Milano, il “Werther” al Carlo Felice di Genova, la “Madama Butterfly” all’Arena di Verona, l’“Otello” al Colon di Buenos Aires, “Le streghe di Venezia” ancora alla Scala, un balletto, quest’ultimo, con musiche di Philip Glass su libretto dello stesso Montresor.

    Altre sezioni sono poi dedicate a disegni e foto delle scenografie e dei costumi realizzati per “Elisir d’Amore” per il Metropolitan di New York, il “Falstaff” al Teatro di Lisbona, la Tosca al Festival Pucciniano e poi ancora la documentazione delle realizzazioni scenografiche per “Traviata”, il “Cyrano”, il balletto la “Bella addormentata nel bosco” per il Teatro dell’Opera di Roma, e molto altro ancora.

     

    Il cinema e i volti di Pier Paolo Pasolini

    Fondazione Aida in occasione del progetto Pier Paolo Pasolini poeta delle ceneri che si è tenuto a New York nel 2007 ha allestito due importanti mostre dedicate al Maestro di Casarsa: I volti di Pier Paolo Pasolini allestita presso la Galleria dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, e Il cinema di Pier Paolo Pasolini allestita presso la Film Society of Lincoln Center di New York.
    Entrambe sono state realizzate con la preziosa consulenza di Graziella Chiarcossi, nipote, e Vincenzo Cerami, allievo di Pasolini.

    I volti di Pier Paolo Pasolini

    La mostra espone gli straordinari scatti di Angelo Novi, uno tra i più intensi fotografi di scena del cinema italiano, che ha lavorato con Pasolini, ma anche con altri grandi registi quali Sergio Leone e Bernardo Bertolucci.
    La mostra espone le riproduzioni delle fotografie originali dell’Associazione Fondo Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna.
    Curatori:

    • Andrea Mancini, Docente of Iconografia del Teatro all’Università di Siena
    • Roberto Chiesi, curatore del Centro Studi -Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna
    • Roberto Terribile, Direttore Artistico di Fondazione Aida
    • l’esposizione è organizzata da Tony Impavido, Direttore Gallery Exhibitions.

    In I volti di Pier Paolo Pasolini ritroviamo volti noti come: Anna Magnani di “Mamma Roma”, Enrique Irazoqui del “Vangelo secondo Matteo”, Totò di “Uccellacci e uccellini”. Molti sono anche i volti delle persone senza nome, del popolo, cercati e scelti con cura da Pasolini per esprimere un’idea, un sentimento o una condizione.

    Il cinema di Pier Paolo Pasolini

    E’ una mostra che attraverso locandine e materiale promozionale presenta l’opera cinematografica del maestro di Casarsa. Ciascun oggetto permette di entrare nel messaggio artistico e culturale di Pasolini.
    La mostra permette di conoscere le modalità di promozione del cinema italiano nella sua stagione aurea.

    Il progetto Pier Paolo Pasolini poeta delle ceneri  è stato realizzato da Fondazione Aida, Titivillus Mostre Editoria, l’Istituto Italiano di Cultura di New York, la New York Public Library.

    Le mostre non sono però più disponibili.

     

     

    Gianni Rodari Il mio teatro

    Gianni Rodari Il mio Teatro è una mostra che per la prima volta vuole illustrare un aspetto meno noto dell’ampia opera dello scrittore: il rapporto tra Rodari e il Teatro. La mostra descrive quindi la relazione tra il grande maestro della narrativa per ragazzi e gli artisti che, in qualche modo, si sono ispirati alla sua opera per illustrare, creare scenografie, regie, musiche e testi teatrali.

    Gianni Rodari Il mio Teatro è realizzato da Il Centro Rodari di Pontedera e il Centro Rodari di Orvieto.
    Con la consulenza di Maria Teresa Ferretti Rodari, la moglie, che ha gentilmente concesso buona parte dei materiali esposti.

    Il rapporto tra Rodari e il teatro, anche se poco studiato, si è rivelato in realtà molto intenso,  a partire dalle esperienze di teatro di massa, fino agli spettacoli di teatro istituzionale, come ”Le storie di Re Mida”, andato in scena al Teatro Stabile di Torino, e ancora spettacoli che risentivano di  un clima più liberatorio come “La storia di tutte le storie”, realizzato nel 1977 con i bambini e gli insegnanti di La Spezia.

    Da quest’importante considerazione Fondazione Aida ha preso spunto per ricordare il grande scrittore legato alla letteratura per l’infanzia e al teatro, attraverso un progetto legato alla sua opera letteraria e alle trasposizioni teatrali che dalle sue opere sono scaturite.

    Il progetto è stato presentato con successo alla fiera del libro di Bologna nell’anno 2006 e nell’anno 2007, ed è stato inserito all’interno del progetto del ministero per i beni e le attività culturali-istituto per il libro: “Ottobre Piovono Libri”.

    Gianni Rodari Il mio Teatro

    In primo piano, dunque, vi sarà non solo Rodari, ma anche il suo più grande illustratore, Emanuele Luzzati (straordinario “interprete” delle sue storie con le illustrazioni, ma anche scenografo dei suoi spettacoli).

    Non mancherà anche la presenza di altri artisti che hanno fatto della relazione con Rodari la loro fonte di ispirazione. Tra questi citiamo un’intervista inedita a Mariano Dolci che  parla della sua professione di burattinaio “municipale”  e del suo incontro con Gianni Rodari, Mario Piatti di cui potremo ascoltare le bellissime canzoni e musiche ispirate alla fantasia rodariana.

    La mostra è costituita da moltissimi materiali inediti: fotografie, bozzetti originali, disegni, video, interviste, burattini, parti di scenografie, copertine, libri illustrati e altro ancora. Sono presenti anche immagini mai viste di Gianni Rodari in rapporto con il teatro alto (Lo stabile di Roma e di Torino ad esempio), ma anche con quello basso, gli spettacoli di burattini per i quali, come dice Mariano Dolci, Rodari avrebbe voluto aver scritto di più.

    Accompagna la mostra il libro Gianni Rodari Il mio teatro (Edizioni Titivillus) a cura di Andrea Mancini e Mario Piatti – prefazione di Maurizio Costanzo. Un catalogo ricco di materiali inediti (immagini, fotografie, interviste, recensioni e saggi dello stesso Rodari).

    Per informazioni: fondazione@fondazioneaida.it