Uno spettacolo che trae spunto da “Il Grande libro dei Diritti dei bambini” di Amnesty International, e lo rielabora per farne un racconto avvincente dedicato ai bambini e le loro famiglie. Un racconto che culmina nella celebrazione dei diritti dei bambini, e nella trasmissione di un messaggio importante: la salvaguardia dell’infanzia. Un testo dalla struttura semplice che non nasconde un intento pedagogico: rendere consapevoli i bambini dei diritti dei quali troppo spesso sono privati, a cominciare dai bambini del cosiddetto “primo mondo”.
Sinossi
E’ passato molto tempo, ed ora Alice, finalmente, è tornata, ma è triste e piange.
Partita senza bagaglio, è tornata con una pesante valigia: dentro ci sono oggetti e ricordi legati agli
episodi del suo peregrinare.
Pungolata dalla Regina di cuori, Alice tira fuori dalla valigia, uno per volta, tutti gli oggetti che ha raccolto durante il viaggio. Ad ogni oggetto è legato un ricordo, ad ogni ricordo un episodio del suo viaggio, ad ogni episodio una storia, ad ogni storia un bambino, ad ogni bambino un diritto negato. Alice ripercorre così i diritti fondamentali dell’infanzia, attraversando più volte, in un senso o nell’altro, il confine che separa il “Paese delle Meraviglie” dalla realtà, raccontando, con la necessaria leggerezza ed evitando gli eccessi lirici e drammatici, storie di infanzia negata.
Recensioni
Crediti
- Durata: 60 minuti
- Fascia d’età: 6-11 anni
- Produzione: Fondazione Aida – Amnesty International sez. italiana
- Drammaturgia e regia: Nicoletta Vicentini
- Con: Silvana Figeira – Rossella Terragnoli
- Costumi: Antonia Munaretti
- Pupazzi: Marco Scacchetti
- Illustrazioni: Raffaella Dolci
- Tecnico audio e luci: Andrea Venturelli