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    Eventi Fuori Stagione: Cineforum ed Eventi Musicali

    Fondazione AIDA è lieta di presentarvi i nuovi spettacoli 2022 al Teatro DIM di Castelnuovo del Garda (in collaborazione con il Comune di Castelnuovo del Garda).

    Dal 21 gennaio partiranno gli eventi fuoristagione, tra cui una serata musicale in compagna di Mauro Ottolini e la sua Orchestra Ottovolante e quattro serate cinema.

    Mercoledì 23 febbraio è in programma il film Io resto di Michele Aiello che sarà presente in sala per presentare il suo lavoro.

    Gli appuntamenti non finiscono di certo qui, Scopri di più sulla pagina ufficiale:

    Progetto Antigone

    Il Progetto Antigone nasce per sensibilizzare sulla violenza di genere (Gender Based Violence) e prevenirla attraverso laboratori scolastici di teatro. Progetto basato su tecniche di teatro partecipativo, mira a consentire e dare strumenti a docenti di scuola secondaria di tutta Europa, per poter organizzare laboratori teatrali al fine di aumentare la consapevolezza alla GBV. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto svilupperà un manuale in relazione all’organizzazione dei workshop scolastici con tutte le informazioni necessarie, che consentirà l’uso autonomo del metodo teatrale ai docenti nelle loro scuole. Sulla base di questo manuale, svilupperemo materiale formativo e organizzeremo corsi online e in presenza per docenti in tutti i Paesi partner.

    Finanziato dall’Unione Europea.

    OBIETTIVI:

    Sviluppare un metodo incentrato sull’applicazione di metodologie teatrali per affrontare questioni relative alla violenza di genere con un focus specifico nel ruolo del docente; integrare l’uso del teatro partecipativo come metodo di sensibilizzazione in relazione alla violenza di genere; sviluppare le competenze degli docenti per utilizzare autonomamente interventi di prevenzione incentrati sul teatro partecipativo al fine di sensibilizzare sulla violenza di genere; sviluppare risorse per consentire l’uso indipendente da parte di docenti e operatori educativi dopo la fine del progetto.

    LE FASI:

    Prima fase – ottobre 2021, primo meeting transnazionale a Budapest

    Seconda fase – da novembre 2021 a febbraio 2022, organizzazione di un corso di aggiornamento per docenti con tema la sensibilizzazione sulla violenza di genere attraverso laboratori teatrali

    Terza fase – gennaio 2022, secondo meeting transnazionale a Belgrado

    Quarta fase – da febbraio a marzo 2022, corso online tenuto da professionisti del settore e laboratorio in presenza con la performer e attrice Marta Tabacco

    I PARTNER:

    Oltre all’Italia, rappresentata da Fondazione AIDA, partecipano al progetto: Udrujenije Gragdana Dah Teatar – Centar Za Pozorishna Istrajivanja, Serbia (leader del progetto); Theatro Aeroploio – Ena Theatro Giapaidia (Grecia); Action Synergy SA (Grecia); Association of Young Psychologists in Bulgaria (Bulgaria); Insite Drama Oktatasi, Kulturalis es szolgatato non profit korlatolt Felelossegu Tarsasag (Ungheria); Hogskulen Pa Vestlandet (Norvegia); RealStars (Svezia)

    Teatro serale 2021/2022: tra musica e prosa

    Non perdetevi gli straordinari appuntamenti serali dell’Auditorium Vivaldi per la stagione 2021/2022. Una stagione eterogenea dove si conferma l’approccio ad un linguaggio teatrale che valorizzi le sfumature e le marcature della multidisciplinarietà attraverso il coinvolgimento di nuove fasce di pubblico, in primis i giovani, senza tralasciare il costante obiettivo di allargare la fruizione dello spazio del Vivaldi ad una platea di pubblico che ancora non conosce e vive concretamente il teatro.

    Il 26 febbraio e il 14 marzo 2022 due sono gli appuntamenti all’insegna della musica: da progetti artistici storico culturali a note Gospel e Spiritual. Mentre da sabato 13 novembre 2021 seguirà la proposta culturale con spirito di continuità con le precedenti edizioni, cercando di programmare allo stesso tempo un’ offerta rinnovata di stimoli originali e inediti.

    Info e prenotazioni

    Per informazioni: tel. 347 8226461 – tel. 045 8001471 / 045 595284
    mail: auditoriumvivaldi@fondazioneaida.it

    La biglietteria in teatro sarà aperta un’ora prima degli spettacoli e ogni mercoledì dalle 16.30 alle 18.30.

    Prezzo biglietti e promozioni

    Intero 10,00 €
    Ridotto 8,00 € – Over 65, Under 14, i possessori di Voucher Qui!Cultura e possessori delle seguenti carte: Naturasì, TOURING Club, Premium Card IBS, Mondadori Card / Selecard, Feltrinelli Carta Più e Feltrinelli Carta Multipiù, per i redisenti a Cassola e gli iscritti alle associazioni riconosciute nell’Albo Comunale.

    Teatro famiglie 2021/2022

    Non perdetevi gli straordinari appuntamenti serali dell’Auditorium Vivaldi per la stagione 2021/2022. Una stagione eterogenea dove si conferma l’approccio ad un linguaggio teatrale che valorizzi le sfumature e le marcature della multidisciplinarietà attraverso il coinvolgimento di nuove fasce di pubblico, in primis i giovani, senza tralasciare il costante obiettivo di allargare la fruizione dello spazio del Vivaldi ad una platea di pubblico che ancora non conosce e vive concretamente il teatro.

    La rassegna teatro famiglie comincerà con Il Ritorno del Barone di Münchhausen, ispirato a “Le avventure del Barone di Münchhausen” di E. Raspe. Quest’anno la stagione vede il ritorno degli spettacoli più amati dal pubblico come Il Principe Felice e Il segreto del Pifferaio Magico. Mentre il 13 marzo 2022 ci sarà l’evento speciale Il Gruffalò il musical che farà immergere tutte le famiglie all’interno del bosco frondoso abitato da questa misteriosa creatura!

    Info e prenotazioni

    Per informazioni: tel. 347 8226461 – tel. 045 8001471 / 045 595284
    mail: auditoriumvivaldi@fondazioneaida.it

    La biglietteria in teatro sarà aperta un’ora prima degli spettacoli e ogni mercoledì dalle 16.30 alle 18.30.

    Prezzo biglietti e promozioni

    Intero 5,00 €
    Ridotto 4,00 € – Over 65, Under 14, i possessori di Voucher Qui!Cultura e possessori delle seguenti carte: Naturasì, TOURING Club, Premium Card IBS, Mondadori Card / Selecard, Feltrinelli Carta Più e Feltrinelli Carta Multipiù, per i redisenti a Cassola e gli iscritti alle associazioni riconosciute nell’Albo Comunale.

    Musical/evento speciale Il Gruffalò 13 marzo 2022: Intero 8,00 € – ridotto 4,00 €

     

    Teatro Scuola 2021/2022

    Non perdetevi gli straordinari appuntamenti dell’Auditorium Vivaldi per la stagione 2020/2021. Una stagione eterogenea dove si conferma l’approccio ad un linguaggio teatrale che valorizzi le sfumature e le marcature della multidisciplinarietà attraverso il coinvolgimento di nuove fasce di pubblico, in primis i giovani, senza tralasciare il costante obiettivo di allargare la fruizione dello spazio del Vivaldi ad una platea di pubblico che ancora non conosce e vive concretamente il teatro.

    Si rinnova per la stagione 2021/2022 la rassegna teatrale Teatro Scuola, presso l’Auditorium Vivaldi di Cassola. La programmazione prevede una serie di spettacoli che toccano temi importanti per i ragazzi e i bambini. Infatti, l’iniziativa è destinata alle classi della scuola primaria, secondaria di primo grado e alla scuola dell’infanzia. L’obiettivo è quello di avvicinare i bambini e i ragazzi all’arte teatrale e dare degli spunti educativi in collaborazione con gli insegnanti delle scuole.

    Info e prenotazioni

    Fondazione AIDA > Ufficio Scuola
    Tel.: 045 8001471 / 045 595284
    Mail.: scuola@fondazioneaida.it

    Festival della creatività 2022

    Iniziativa di Fondazione AIDA e Assessorato alla Cultura del Comune di Cassola che ha visto la nascita all’interno del cartellone teatrale 2017-2018.
    Incoraggiati dai concreti esempi di forza e laboriosità ricevuti di cui ci fanno ogni giorno dono le persone affette da disabilità, Fondazione AIDA in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cassola scommettono e investono importanti energie nel Festival.

    Dalle edizione precedenti, oltre al patrimonio umano, artistico e le esperienze straordinarie che abbiamo vissuto assieme che abbiamo acquisito, qualcosa è andato perso.
    Si tratta di una parola, una parola contenuta nel titolo del Festival, ma siamo sicuri che non ci mancherà: disabilità. Questa scelta è maturata dal fatto che indipendentemente da chi sceglieremo di ospitare e dalla condizione fisica, cognitiva, artistica che vive, quello che ci interessa è valorizzare l’aspetto creativo che è in ognuno di noi senza distinzione, questo è il messaggio che sin dalla fase embrionale del Festival abbiamo condiviso con l’Amministrazione. Se poi la creatività nasce da quello che potrebbe sembrare un limite, quella è una storia che vogliamo raccontare e condividere.
    Per questa nuova edizione, come già sperimentato, vi sarà un coinvolgimento diretto delle scuole del territorio con spettacoli teatrali a loro dedicati e che raccontino direttamente o indirettamente il tema della disabilità.

    Entrata in vigore del green pass rafforzato

    Ricordiamo che da oggi (6 dicembre 2021) fino al 15 gennaio 2022, nei territori in zona bianca, lo svolgimento delle attività e la fruizione dei servizi per i quali in zona gialla sono previste limitazioni sono consentiti esclusivamente a chi è in possesso del green pass da vaccinazione o da guarigione.

    Restano valide le esenzioni per i minori di 12 anni e per color che hanno idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con Circolare Ministero della Salute del 4 agosto 2021 (la potete trovare qui).

    Per tutti gli approfondimenti sul Certificato Verde segnaliamo il sito governativo. Scopri gli approfondimenti cliccando qui.

    #fondazioneaida #sicurezza #aida2021 #certificazioneverde #greenpass #greenpassrafforzato

    Bentornato Babbo Natale

    Ritorneranno sul palcoscenico i personaggi già noti e amati dal pubblico: ci saranno Babbo Natale e la Befana, ma anche gli aiutanti folletti, Ortica e Castagna, e pure Chiara e Federico, i due bambini che avevano aiutato il vecchio dalla barba bianca a uscire dal camino…e naturalmente anche Mago Bisesto che, diventato buono, è ora stretto collaboratore della Befana…

    Trama Bentornato Babbo Natale

    … Ma ahimè, anche questa volta c’è un problema: Babbo Natale non vuole saperne di partire per la consueta distribuzione dei doni! Con tutte le distrazioni che ci sono in ogni angolo, con gli spot pubblicitari e tutti i finti Babbo Natale che girano, i bambini e le bambine non credono più alla Magia del Natale e non aspettano più con la gioia nel cuore i doni che lui porta.

    Ecco allora che i nostri amici Folletti, Ortica e Castagna, assieme a Chiara e Federico partono per un’altra avventura con l’intento preciso di aiutare il magico vecchio e di salvare ancora una volta il Natale.

    Ma è veramente così? Oppure c’è sotto di nuovo lo zampino di Mago Bisesto che è ritornato a essere invidioso? O c’è qualche altro oscuro personaggio che sta tramando di nascosto per eliminare definitivamente il Natale?

    Se volete saperlo, non perdete questa nuova appassionante avventura in forma di musical per tutta la famiglia di Fondazione AIDA in cui ritroverete Babbo Natale e tutti i suoi amici!

    Questo musical di Natale per famiglie è il sequel del precedente Buon Natale Babbo Natale.

    In collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento.

    TOUR 2023-2024

    • 8 dicembre, ore 18.00, Teatro di Montaldo di Castro TV
    • 10 dicembre, ore 16.00, Teatro di Brugherio MB
    • 15 dicembre, ore 16.00, Teatro Montecchio Maggiore VI
    • 16 dicembre, ore 17.30, Teatro Mondo 3 di Moglia MN
    • 17 dicembre, ore 16.00, Teatro Salieri di Legnano VR
    • 23 dicembre, ore 21.00, Cinema Teatro di Castellanza
    • 27 dicembre, ore 17.00, Teatro Rossini di Civitanova Marche

    Teatro a KM Zero

    Vista la particolare situazione che stiamo vivendo, le proposte di Teatro Scuola 2021/2022 si arricchiscono di una nuova attività: Teatro a KM Zero (in parte sperimentata lo scorso anno scolastico).

    Oltre alla possibilità di portare gli studenti a Teatro (Teatro Stimate a Verona o Auditorium Vivaldi a Cassola) proponiamo di ospitare alcuni nostri “agili” spettacoli all’interno delle classi.
    In questo modo gli studenti potranno vivere l’esperienza teatrale in totale sicurezza.

    I temi e i titoli sono disponibili nel Marcovaldo Scuola.
    Per informazioni: scuola@fondazioneaida.it / 045/8001471

    Parole Venete

    Lo spettacolo

    Con la parola inizia la storia dell’umanità e così il nostro spettacolo: un racconto tra il serio e il divertito di quello che ha significato e significa la parola e in particolare la parola del dialetto veneto o dei dialetti del Veneto. Perché la parola, che da piccini ci è stata donata dalla mamma con le ninna nanne o con le filastrocche, l’abbiamo poi usata per capire com’è fatto il mondo e poi ancora per cercare di spiegare ad altri e a noi quel mondo.

    Qualcuno l’ha pure usata e la usa per convincere, altri per sedurre, alcuni per divertire, altri per emozionare, alcuni per ferire, altri per curare. La parola comunque è lì per permetterci di comunicare. E dalla nostra particolare tradizione veneta – come in molte tradizioni locali o regionali – ci viene la testimonianza, fin dai tempi più lontani, sia dalla tradizione orale che letteraria, di una parola “volgare” (nel senso etimologico del termine) che spesso ha dovuto scontrarsi con la lingua, prima latina e poi italiana (se non con altre lingue), dunque con la parola “colta”.

    “Il dialetto, – spiega Pino Costalunga, regista e interprete – in questo incontro con la “lingua” produce tuttora miscele alle volte così esplosive che possono sconfinare con la comicità più scatenata ma spesso anche con l’arte, a volte anche con l’arte altissima della poesia”.

    Ecco allora che da questo incontro/scontro la lingua è mutata nelle nostre famiglie: a tavola i goti si trasformavano in biceri, i pironi in forchette e la minestra non si mangiava più col sculièro, ma col guciaro. Se al nonno veniva ancora la fiòvra a noi bambini veniva la febbre.

    Attraverso dunque un allegro viaggio nei ricordi d’infanzia, e non solo, dell’attore/autore cresciuto fra le parole venete, scaturiscono le tragicomiche esperienze del suo primo rapporto con la lingua italiana (e più tardi con altre lingue che ha affrontato).

    Si toccano così divertenti registri dei fraintendimenti e degli storpiamenti (pensate a tutta la gamma delle preghiere popolari e reinventate);il risultato è uno spettacolo che con leggerezza e gioia tocca il tema fondamentale di cosa sia la nostra lingua e quindi di chi siamo noi.

    Le canzoni della Piccola Bottega Baltazar condiscono la serata con musiche originali, nonché pescate dal repertorio di autori che pure hanno affrontato questo argomento.