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    La Gabriella e le ragazze. Storie di Tina Anselmi | Teatro Camploy

    La Gabriella e le ragazze. Storie di Tina Anselmi

    7 marzo, ore 21.00, Teatro Camploy (via Cantarane 32, Verona)
    In occasione della Giornata internazionale della donna
    In collaborazione con il Comune di Verona 

    Tina Anselmi è stata una figura di spicco nella storia italiana, non solo come politica ma anche come simbolo di emancipazione femminile. Lo spettacolo si prefigge di far conoscere la figura di Tina Anselmi e il suo concreto impegno a favore delle donne, della loro tutela e della loro inclusione nel discorso politico, civile e sociale al fine di ispirare il giovane pubblico.
    In un’epoca in cui i temi sulla parità di genere sono all’ordine del giorno, non possiamo dimenticare una delle donne che in Italia ha aperto la strada a questa rivoluzione di pensiero e farne un esempio di coraggio e determinazione da emulare per il bene comune.

    Età consigliata: da 11 anni, per tutti

    Biglietti:
    intero 8 euro / 6 euro (under 35, over 65, accompagnatori disabili, enti convenzionati)

    Lo spettacolo è inserito nella rassegna Theatre is cool

    Famiglie a Teatro 2024-25 | Auditorium Cassola

    Dal 24 novembre sul palco dell’Auditorium Vivaldi presenteremo con cadenza mensile sei spettacoli di teatro per ragazzi: si comincerà con La principessa e il drago, una fiaba originale dove l’amore e la nobiltà d’animo vanno oltre le differenze sociali, seguirà un grande classico come I tre porcellini, in una versione originale dall’accattivante stile rock e country. Famiglia Don Chisciotte è invece uno spettacolo fisico, nel tentativo evocativo e poetico di raccontare una delle storie più famose nel mondo ai più piccoli: il Don Chisciotte di Miguel di Cervantes. Sul palco del Vivaldi verranno inoltre presentati due sempreverdi della Fondazione Aida, Pippi Calzelunghe, tratto da Astrid Lindgren, in occasione degli 80 anni dall’ uscita del romanzo, e Il Principe felice, tratto da una delle fiabe più note di Oscar Wilde, lo spettacolo racconta la storia di una profonda amicizia che nasce tra un rondinotto e un principe. Chiude la rassegna Jack e il fagiolo magico di Fratelli di Taglia.

    Stand Up 2024-25 | Prosa Auditorium Vivaldi

    La sezione di quattro titoli denominata “Stand Up” propone la formula della stand-up comedy con artisti di rilievo nazionale e conosciuti anche da un pubblico non “strettamente teatrale”.

    Dim Incontra 2025

    Dim Incontra, rassegna di incontri organizzata in collaborazione con il Comune di Castelnuovo del Garda.
    Ingresso libero. La prenotazione è consigliata, non obbligatoria.

    Spupazziamoci Seconda Parte

    Lezione di prova gratuita

    Sabato 18 gennaio 2025 dalle 10.00 alle 12.30 (prenotazione obbligatoria)
    Iscrizioni fino al 17 gennaio scrivendo una email formazione@fondazioneaida.it o chiamando il numero 3478226461

    Calendario

    → Inizio delle lezioni: sabato 25 gennaio 2025
    → Durata: 10 incontri da 2 ora e mezza presso il Teatro DIM – Via San Martino, 4 Castelnuovo del Garda (VR).
    → Si prevede un incontro settimanale, il calendario verrà comunicato agli iscritti. Il corso partirà con un minimo di 8 partecipanti.

    Programma

    Questo secondo approfondimento sul Teatro di Figura si concentra sull’uso della carta e, coinvolgerà i bambini nello studio del teatro come mezzo comunicativo e linguaggio vero e proprio, nella realizzazione di diversi pupazzi, nella messinscena delle narrazioni spontanee e proposte lungo il percorso. Durante il corso, i bambini avranno il piacere di rapportarsi con le proprie capacità manuali e artistiche, maneggiando la carta e creando pupazzi e scene per il teatro delle ombre. Il teatro come mezzo espressivo consente di arricchire le proprie relazioni, tramite lo sviluppo di qualità empatiche come il “mettersi nei panni degli altri”, vivendo la storia di personaggi inventati.

     

    Finalità del corso

    Il Teatro di Figura, nello specifico, permette al bambino di ragionare tramite un linguaggio simbolico concreto, dando vita a personaggi all’infuori di sé con caratteri ed emozioni ben definite, aiutandolo a riconoscere manifestazioni emotive anche nel mondo esterno, di tutti i giorni, inoltre è un ottimo strumento per la conoscenza corporea profonda, visto che tutto il corpo è coinvolto; dalla respirazione al minimo movimento del proprio viso o arto: tutto concorre al dare vita credibile al pupazzo.

    Docente

    Docente Annachiara Zanoli dal 2019 in Fondazione Aida, come formatrice teatrale e attrice, in particolar modo di spettacoli di Teatro di Figura. Nel 2022, conseguimento del corso di perfezionamento in Bioetica e Medicina narrativa e drammaturgia in funzione terapeutica, presso l’università statale di Modena e Reggio Emilia Nel 2022, conseguimento della laurea triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione, presso Università Telematica Pegaso Nel 2017, conseguimento diploma nell’Accademia di Doppiaggio Novartescenica di Bologna

    Prezzo e modalità di pagamento

    Prezzo: 200 euro (sconto del 5% per fratelli/sorelle e se porti un amico/un’amica)

    • I rata 100 euro (entro 1 febbraio 2025)
    • II rata 100 euro  (entro 1 marzo 2025)

    Per iscriversi è necessario contattare la referente (Nathalie Pavoni) che invierà il modulo e il calendario dettagliato.

    Informazioni

    Nathalie Pavoni: 3478226461 – formazione@fondazioneaida.it

     

    Gli strumenti dell’attore

    Lezione di prova gratuita

    Lunedì 20 gennaio 2025 dalle 20.30 alle 22.30 (prenotazione
    obbligatoria)
    Iscrizioni fino al 19 gennaio (fino a un massimo di 20 partecipanti) scrivendo una email formazione@fondazioneaida.it o chiamando il numero 3478226461

     

    Calendario

    Inizio delle lezioni: lunedì 27 gennaio 2024
    Termine: lunedì 12 maggio 2025
    Durata: 15 incontri da 2 ore presso il Teatro Dim (via San Martino 4, Castelnuovo del Garda)
    Si prevede un incontro settimanale, il calendario verrà comunicato agli iscritti. Il corso partirà con un minimo di 8 partecipanti e un massimo di 12.

    Programma

    Cosa vuol dire imparare a recitare?
    Prima di arrivare al copione di uno spettacolo si può fare qualche passo per mettersi a proprio agio con lo stare in scena.
    Scopriremo insieme alcune pratiche, giochi ed esercizi che fanno parte del mestiere dell’attore e che compongono il suo bagaglio esperienziale.
    Esploreremo varie possibilità di lavoro su sé stessi e in relazione con gli altri: giochi pensati per favorire la collaborazione scenica e l’ascolto di gruppo; momenti di attivazione corporea un pò sportiva, per poi scoprire invece un uso del corpo maggiormente espressivo; esercizi di presenza scenica; improvvisazioni.
    Infine un primo approccio alla lettura e alla recitazione di un testo scritto, in prosa o in poesia.

    Il corso è rivolto a tutti, sia a chi ha già avuto esperienze teatrali, sia a chi vuole cominciare a scoprire questo mondo con noi.

    Si consiglia un abbigliamento comodo, che faciliti il movimento del corpo, scarpe altrettanto comode e non scivolose e una scorta d’acqua.

    Docente

    Lucia Messina, classe 1987, laureata in Lettere e diplomata come attrice nel 2013 presso l’Accademia Carlo Goldoni dello Stabile del Veneto, comincia nello stesso 2013 l’attività di insegnamento del teatro ad allievi di tutte le età. Dopo varie esperienze come assistente alla regia a Milano, torna in Veneto dove collabora come regista con varie realtà del territorio, come Febo Teatro e Fondazione Aida. Un filone importante della sua ricerca riguarda l’applicazione teatrale di discipline corporee: interprete di teatro fisico dal 2017 al 2019 e formatasi poi come insegnante di yoga, integra con queste conoscenze di ambito corporeo l’attività registica ed educativa. Nella sua pratica d’insegnamento rimane centrale un’atmosfera ludica sia nel rapporto tra persone sia nell’approccio con il linguaggio teatrale. La ricerca così di un rinnovato senso di condivisione, nella parallela valorizzazione del singolo e del gruppo.

    Prezzo e modalità di pagamento

    Prezzo: 266 euro (sconto del 5% se porti un parente/amico)

    • I rata 133 euro (entro 3 febbraio 2025)
    • II rata 133 euro  (entro 3 aprile 2025)

    Per iscriversi è necessario contattare la referente (Nathalie Pavoni) che invierà il modulo e il calendario dettagliato.

    Informazioni

    Per informazioni, modalità di pagamento e il calendario delle lezioni contattare l’ufficio formazione cell. 3478226461 formazione@fondazioneaida.it

     

     

    La Gabriella e le ragazze. Storie di Tina Anselmi

    Debutto 7 marzo 2025, ore 21.00, Teatro Camploy (Verona)
    In occasione della Giornata Internazionale della Donna

    Marca trevigiana, notte tra l’8 e il 9 dicembre 1977.
    Lina e Irene sono due filandine che scelgono di occupare la filanda in cui lavorano – o meglio, vengono sfruttate – fino all’approvazione da parte del Parlamento della cosiddetta Legge Anselmi (9 dicembre 1977), che sancisce finalmente la parità salariale tra uomo e donna. L’occupazione si presenta così come l’occasione per raccontarsi e, soprattutto, raccontare il ruolo di Tina Anselmi nella storia della Repubblica Italiana.Lo spettacolo si prefigge di far conoscere la figura di Tina Anselmi e il suo concreto impegno a favore delle donne, della loro tutela e della loro inclusione nel discorso politico, civile e sociale al fine di ispirare il giovane pubblico.In un’epoca in cui i temi sulla parità di genere sono all’ordine del giorno, non possiamo dimenticare una delle donne che in Italia ha aperto la strada a questa rivoluzione di pensiero e farne un esempio di coraggio e determinazione da emulare per il bene comune.
    Tina Anselmi è stata una figura di spicco nella storia italiana, non solo come politica ma anche come simbolo di emancipazione femminile. 

    Info e distribuzione

    Ufficio spettacoli: promozione@fondazioneaida.it – +39 347 640 4837 – 0458001471 (interno 3)