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    La principessa e il drago | Forte Gisella

    La principessa e il drago

    Teatrino dei fondi

    Racconta la storia di un giovane musicista figlio di un fornaio e di come riuscì a salvare il regno dopo che tutti i valorosi cavalieri avevano fallito nell’impresa.

    Una fiaba originale, dove l’amore e la nobiltà d’animo vanno oltre le differenze sociali.
    Una storia che ci aiuta a riflettere sull’importanza di non fermarsi alle apparenze, sull’importanza di non aver paura del diverso da noi, sull’importanza della conoscenza e del dialogo per abbattere gli stereotipi e i pregiudizi.

    Da 6 anni

     

    Le iniziative sono inserite nel cartellone della decima edizione de La città dei ragazzi 2024

    Mamma…zzo con Federica Cifola | Teatro Dim

    Mamma…zzo

    • sabato 13 luglio, ore 21.00, Giardino Teatro Dim

    Federica Cifola ironizza sul ruolo di madre, ponendosi dubbi e inquietanti interrogativi, con i percorsi di alcune mamme famose della storia, della politica e dell’attualità: dalla mamma di Nerone alle prese con un bambino “focoso”, alla mamma di Renzi alle prese con un figlio che rottamava i vecchi giocattoli: invece del trenino di legno, già voleva il Frecciarossa!

    Biglietti
    12 euro ridotto / 15 euro intero

    La biglietteria aprirà il giorno dello spettacolo alle ore 20.00. L’iniziativa è inserita nel cartellone della rassegna DIM ESTATE

    Il sogno di Arlecchino

    Biglietti 8 euro ridotto / 10 euro intero

    Un viaggio tra maschere e attori, tra diavoli e poveri diavoli, tra l’Inferno di un mondo di poveracci e la vita nelle splendidi corti del Rinascimento: un viaggio divertente e serio nel Mondo della Commedia dell’Arte.

     

    Info Tel. 0458001471 – fondazione@fondazioneaida.it. La biglietteria aprirà alle ore 20.00

    Giulio Golia a Sorsi d’Autore

    Giulio Golia, Francesca Di Stefano

    Il sogno di Arlecchino | Castello di Montorio

    Il sogno di Arlecchino

    • Venerdì 02 agosto, ore 21.00, al Castello di Montorio (Via Castello di Montorio 10 – Verona)

    Arlecchino, la maschera più conosciuta della Commedia dell’Arte, è un’invenzione che risale a un attore preciso che con quella maschera e la sua compagnia riempì di stupore tutte le corti europee: si tratta del mantovano Tristano Martinelli che visse tra la seconda metà del ‘500 e l’inizio del ‘600.

    L’aura di leggenda che circonda Martinelli e il fascino che questa figura di uomo e attore ha sempre esercitato, ci permette di raccontare, tra dati storici e molta invenzione, il sogno di un modo di far teatro che diventò presto famoso in Europa e in tutto il Mondo: La Commedia dell’Arte.

    Un genere teatrale che ci ha regalato, oltre ad Arlecchino, altri personaggi rimasti nella memoria collettiva: dal tirchio Pantalone al povero Pulcinella, dalla bella Isabella al cocciuto Dottore, dal tronfio Capitano al povero Zanni. Un viaggio tra maschere e attori, tra diavoli e poveri diavoli, tra l’Inferno di un mondo di poveracci e la vita nelle splendidi corti del Rinascimento: un viaggio divertente e serio nel Mondo della Commedia dell’Arte.

    Con: Enrico Ferrari,  Massimiliano Mastroeni, Paolo Rozzi
    Regia di: Pino Costalunga
    Tecnico: Riccardo Carbone
    Costumi: Antonia Munaretti

    Info e Biglietti

    € 8,00 (ridotto)  € 10,00 (intero)

    Tel. 0458001471 – fondazione@fondazioneaida.it
    La biglietteria aprirà la sera dello spettacolo alle ore 20.00

    Rula Jebreal in Villa Cordellina

    L’incontro in programma domani, domenica 9 giugno, alle ore 21.00 in Villa Cordellina Lombardi, con Rula Jebreal e Luca Telese è confermato anche in caso di maltempo.
    L’evento verrà allestito sotto i portici o nei locali interni della villa.
    E’ possibile accedere anche senza prenotazione: info 0458001471.

    Villa Cordellina Lombardi (Via V. Lombardi, Montecchio Maggiore VI)

    Ero un bullo | Debutto a Verona

    Ero un bullo è il nostro nuovo spettacolo teatrale tratto dall’opera ERO UN BULLO. La vera storia di Daniel Zaccaro di ANDREA FRANZOSO edito da De Agostini Libri S.r.L.
    www.deagostinilibri.it

    Una proposta pensata per i ragazzi da 11 anni che ha l’obiettivo di sensibilizzare e contrastare il bullismo, oltre che ogni forma di discriminazione, attraverso il potenziamento dell’inclusione.
    Racconta una storia di crescita e di cambiamento che attraversa le varie fasi dell’adolescenza, indaga stati d’animo, necessità e relazioni peculiari ad ognuna di esse.
    Una storia forte che ci riporta a un’escalation di trasgressioni, di una continua e insoddisfatta ricerca di risposte, costellata da picchi di onnipotente euforia e da pesanti momenti di caduta. Un vissuto che trova infine un punto di arrivo, quasi un compimento, nella scelta maturata da Daniel Zaccaro di diventare educatore; di accompagnare altri ragazzi lungo lo stesso percorso.

    L’evento si terrà a Verona il 19 giugno, ore 21.00, presso il Cinema Teatro San Michele (Via Vincenzo Monti, 7C – 37132).
    Biglietto unico 3 euro acquistabile in biglietteria, il giorno stesso dell’evento, dalle ore 20.00. E’ possibile prenotare il posto compilando il modulo che segue.

    Crediti

    Una produzione di Fondazione Aida
    Regia Lucia Messina
    Con: Lorenzo Feltrin, Giulia Lacorte ed Enrico Ferrari
    Tecnico audio-luci Riccardo Carbone
    Scenografia Federico Balestro

    Partner

    L’evento è organizzato da Fondazione Aida in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona e la Settima Circoscrizione del Comune di Verona.

    Pippi Calzelunghe | Forte Gisella

    Sei bugiarda Pippi, ma come lo è un poeta, non menti mai sui sentimenti e soprattutto sull’esistenza, piuttosto inventi storie semplicemente per la voglia di raccontare, perché sei generosa.

    Pino Costalunga, regista

    Ottanta anni fa Astrid Lindgren regalò alla figlia Karin, per il compleanno, una raccolta con le storie di una strana bambina dalle trecce all’insù che viveva tutta sola  in una grande casa, a Villa Villacolle, con una scimmia e un cavallo bianco.

    Ed è così che è nata Pippi Calzelunghe, la protagonista di un libro conosciuto in tutto il mondo e tradotto in 54 lingue.

    Giovedì 20 giugno, ore 21.00, a Forte Gisella presenteremo le avventure di questa ragazzina assolutamente fuori dall’ordinario, uno spettacolo per bambini dai 4 anni che abbiamo allestito quasi vent’anni fa, in occasione del centenario della nascita dell’autrice, con Glossa Teatro e Papagena.

    Regia e adattamento di Marinella Rolfart  e Pino Costalunga, scene, costumi e pupazzi di Tjåsa Gusfor, una delle più importanti scenografe svedesi, che ha ricreato il suo micro mondo, una sorta di miniaturizzazione fantastica dove sono i pupazzi (guidati dagli attori a vista non nascosti come nel teatro delle marionette) i veri protagonisti della scena.

    Con: Annachiara Zanoli (Pippi),  Alice Canovi (Annika), Matteo Erli (Tommy)

    Lo spettacolo inaugura la decima edizione de La città dei ragazzi 2024.

    Cercasi Volontari!

    Hai più di 18 anni e hai un po’ di tempo a disposizione? Ti piace il teatro? ⁠Allora fai al caso nostro! Entra a far parte del gruppo di volontari per le attività estive

    Mansioni

    I volontari sono un valido e fondamentale sostegno durante i giorni di spettacolo. Nell’ambito della decima edizione de La città dei ragazzi stiamo creando un gruppo di volontari che, in collaborazione con lo staff di Fondazione Aida, ci supporta nelle mansioni di accoglienza e gestione del pubblico.

    Luogo

    Le persone che desiderano prestare servizio si dovranno recare presso Forte Gisella (Via Mantovana 117 Verona) dalle ore 20.15 circa e fino alle fine dello spettacolo (ore 22.15) circa i giorni di spettacolo. Le date sono disponibili al seguente link
    Possiamo accettare solo persone maggiorenni. Chiediamo una certa disponibilità di tempo nelle giornate indicate.

    Come aderire

    Per diventare volontario è sufficiente contattarci al numero 045/8001471 o scrivendoci una email a fondazione@fondazioneaida.it

     

    Perché diventare volontario?

    Ogni forma di sostegno è fondamentale per garantire un servizio culturale di qualità nella città dove operiamo da più di quarant’anni; in particolare se questo servizio si rivolge a bambini e ragazzi.

    Il tempo è una delle nostre risorse più importanti.

    Impegnare il tuo tempo in una struttura teatrale che investe nella formazione e crescita delle generazioni più giovani è un gesto nobile, lungimirante e di grande generosità.