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    25° Edizione Sorsi d’Autore

    Festeggia i suoi primi 25 anni Sorsi d’Autore®, la manifestazione ideata e promossa da Fondazione Aida, in collaborazione con Regione Veneto, Istituto Regionale Ville Venete e l’Associazione Ville Venete, con l’obiettivo di unire arte, letteratura, musica, turismo e giornalismo alla cultura enogastronomica. Sono proprio questi gli ingredienti di un format di successo, molto amato dal pubblico e ormai sempre più atteso nella stagione estiva per la sua atmosfera di raffinata e coinvolgente convivialità.

    Una kermesse capace di coniugare l’eterna bellezza delle Ville Venete, molte Patrimonio Unesco, con degustazioni guidate di vini pregiati, a cura di AIS Veneto – Associazione italiana Sommelier e delle eccellenze gastronomiche del territorio, con il coinvolgimento dei più riconosciuti Consorzi e produttori.

    Dal 9 giugno al 7 luglio ad accogliere gli appuntamenti in calendario per questa edizione saranno quattro dimore uniche al mondo, che il pubblico avrà la possibilità di ammirare e visitare con una guida esperta: Villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore (VI), Villa Piva detta “dei Cedri” a Valdobbiadene (TV), Palazzo Malmignati a Lendinara (RO), Villa Foscarini Rossi a Stra (VE). Una rassegna diffusa, caratterizzata dalla promozione e dalla valorizzazione del territorio veneto e delle sue peculiarità.

    Non mancheranno anche quest’anno personalità di spicco, protagoniste dei momenti di Incontro con l’Autore, come Rula Jebreal, Giulio Golia e Francesca Di Stefano ospiti del giornalista Luca Telese (in sostituzione di Francesca Fagnani), e Neri Marcorè in un faccia a faccia con l’istrionico Dario Vergassola.

    Info: 0458001471 – fondazione@fondazioneaida.it

    La città dei ragazzi 2024

    La città dei ragazzi 2024

    Forte Gisella dal 20 giugno al 29 agosto

    • eventi dedicati al mondo dei bambini, tra questi gli spettacoli più apprezzati di Fondazione Aida come Pippi Calzelunghe e I tre porcellini
    • uno spettacolo di clownerie
    • tre appuntamenti di Discover Forte Gisella, tour a misura di famiglia alla scoperta di questo magico forte
    • Il Gruffalò, e Favole al telefono, tra le commedie musicali di maggior successo

    Punto Ristoro aperto durante gli eventi

     

    Dim Estate 2024

    Presso il giardino del Teatro Dim a Castelnuovo del Garda.
    In collaborazione con il Comune di Castelnuovo del Garda.

    Il sogno di Arlecchino | Castello di Montorio

    Il sogno di Arlecchino

    • Venerdì 02 agosto, ore 21.00, al Castello di Montorio (Via Castello di Montorio 10 – Verona)

    Arlecchino, la maschera più conosciuta della Commedia dell’Arte, è un’invenzione che risale a un attore preciso che con quella maschera e la sua compagnia riempì di stupore tutte le corti europee: si tratta del mantovano Tristano Martinelli che visse tra la seconda metà del ‘500 e l’inizio del ‘600.

    L’aura di leggenda che circonda Martinelli e il fascino che questa figura di uomo e attore ha sempre esercitato, ci permette di raccontare, tra dati storici e molta invenzione, il sogno di un modo di far teatro che diventò presto famoso in Europa e in tutto il Mondo: La Commedia dell’Arte.

    Un genere teatrale che ci ha regalato, oltre ad Arlecchino, altri personaggi rimasti nella memoria collettiva: dal tirchio Pantalone al povero Pulcinella, dalla bella Isabella al cocciuto Dottore, dal tronfio Capitano al povero Zanni. Un viaggio tra maschere e attori, tra diavoli e poveri diavoli, tra l’Inferno di un mondo di poveracci e la vita nelle splendidi corti del Rinascimento: un viaggio divertente e serio nel Mondo della Commedia dell’Arte.

    Con: Enrico Ferrari,  Massimiliano Mastroeni, Paolo Rozzi
    Regia di: Pino Costalunga
    Tecnico: Riccardo Carbone
    Costumi: Antonia Munaretti

    Info e Biglietti

    € 8,00 (ridotto)  € 10,00 (intero)

    Tel. 0458001471 – fondazione@fondazioneaida.it
    La biglietteria aprirà la sera dello spettacolo alle ore 20.00

    Sogni d’estate 2024

    Sogni d’estate 2024

    E’ una rassegna promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con Fondazione AIDA. La rassegna porterà in piazza a Montebelluna spettacoli di intrattenimento, per insegnare anche ai più piccoli valori e temi attuali attraverso il teatro. Anche quest’anno la rassegna si caratterizza per la varietà e l’originalità delle produzioni artistiche.

    Ero un bullo | Debutto a Verona

    Ero un bullo è il nostro nuovo spettacolo teatrale tratto dall’opera ERO UN BULLO. La vera storia di Daniel Zaccaro di ANDREA FRANZOSO edito da De Agostini Libri S.r.L.
    www.deagostinilibri.it

    Una proposta pensata per i ragazzi da 11 anni che ha l’obiettivo di sensibilizzare e contrastare il bullismo, oltre che ogni forma di discriminazione, attraverso il potenziamento dell’inclusione.
    Racconta una storia di crescita e di cambiamento che attraversa le varie fasi dell’adolescenza, indaga stati d’animo, necessità e relazioni peculiari ad ognuna di esse.
    Una storia forte che ci riporta a un’escalation di trasgressioni, di una continua e insoddisfatta ricerca di risposte, costellata da picchi di onnipotente euforia e da pesanti momenti di caduta. Un vissuto che trova infine un punto di arrivo, quasi un compimento, nella scelta maturata da Daniel Zaccaro di diventare educatore; di accompagnare altri ragazzi lungo lo stesso percorso.

    L’evento si terrà a Verona il 19 giugno, ore 21.00, presso il Cinema Teatro San Michele (Via Vincenzo Monti, 7C – 37132).
    Biglietto unico 3 euro acquistabile in biglietteria, il giorno stesso dell’evento, dalle ore 20.00. E’ possibile prenotare il posto compilando il modulo che segue.

    Crediti

    Una produzione di Fondazione Aida
    Regia Lucia Messina
    Con: Lorenzo Feltrin, Giulia Lacorte ed Enrico Ferrari
    Tecnico audio-luci Riccardo Carbone
    Scenografia Federico Balestro

    Partner

    L’evento è organizzato da Fondazione Aida in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona e la Settima Circoscrizione del Comune di Verona.

    Sorsi d’Opera: partecipa come indossatrice

    In collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, sarà allestita una sfilata dei costumi di scena delle opere liriche prodotte dalla stessa Fondazione, evidenziandone la ricchezza e l’artigianalità.

    Le indossatrici non saranno professionisti della passerella, ma bensì cittadine comuni, che potranno candidarsi e provare l’emozione unica nel suo genere di vivere la grandeur del palco in abiti di rara bellezza e preziosissima fattura.

    I costumi di scena indossati dalle modelle, tutti realizzati e conservati nelle preziose collezioni del reparto sartoria della Fondazione Teatro La Fenice, ripercorreranno la storia della moda attraverso i secoli. A partire dall’abito usato per l’allestimento di Dido and Æneas, che richiamerà la Grecia antica; e dal costume di Aida che rimanderà alla storia d’Egitto. Con Engelberta ci si potrà tuffare nell’epoca bizantina mentre in costumi di Otello usati nella particolarissima edizione fenicea, porteranno alla luce le tinte medioevali. I secoli ‘luminosi’ del rinascimento e dell’illuminismo saranno illustrati dai costumi di scena della Serva padrona, con i suoi splendidi abiti pompadour. Mentre il barocco sarà ben rappresentato dai costumi di scena del Matrimonio segreto. Seguiranno, a rappresentare gli sviluppi del costume nel corso dell’Ottocento, gli abiti primo Impero di Tosca, i costumi di Don Pasquale, quelli per il Faust ambientato negli anni Sessanta del diciannovesimo secolo. E poi il Novecento, che sarò inaugurato dal bellissimo abito della Vedova allegra, cui faranno seguito i costumi usati per Alceste, riferibili agli anni Trenta, per la Rondine con gli anni Cinquanta, infine con Il medico dei pazzi per gli anni Sessanta, non mancherà neppure la fantascienza con i costumi ideati per Il mondo della luna. Il finale sarà una sorpresa assicurata, come ogni sfilata che si rispetti, ci sarà infatti un abito da sposa.

    Come candidarsi

    Entro il 30 maggio 2024 le persone interessate potranno candidarsi inviandola la scheda costumi completa di foto a figura intera a fondazione@fondazioneaida.it.

    Selezione

    Le candidate verranno scelte in base alla corrispondenza con le misure/taglie dei costumi e solo se maggiorenni. Verranno contattate entro metà giugno per concordare i diversi aspetti organizzativi. La partecipazione è a titolo gratuito (non è previsto un rimborso).

    Pippi Calzelunghe | Forte Gisella

    Sei bugiarda Pippi, ma come lo è un poeta, non menti mai sui sentimenti e soprattutto sull’esistenza, piuttosto inventi storie semplicemente per la voglia di raccontare, perché sei generosa.

    Pino Costalunga, regista

    Ottanta anni fa Astrid Lindgren regalò alla figlia Karin, per il compleanno, una raccolta con le storie di una strana bambina dalle trecce all’insù che viveva tutta sola  in una grande casa, a Villa Villacolle, con una scimmia e un cavallo bianco.

    Ed è così che è nata Pippi Calzelunghe, la protagonista di un libro conosciuto in tutto il mondo e tradotto in 54 lingue.

    Giovedì 20 giugno, ore 21.00, a Forte Gisella presenteremo le avventure di questa ragazzina assolutamente fuori dall’ordinario, uno spettacolo per bambini dai 4 anni che abbiamo allestito quasi vent’anni fa, in occasione del centenario della nascita dell’autrice, con Glossa Teatro e Papagena.

    Regia e adattamento di Marinella Rolfart  e Pino Costalunga, scene, costumi e pupazzi di Tjåsa Gusfor, una delle più importanti scenografe svedesi, che ha ricreato il suo micro mondo, una sorta di miniaturizzazione fantastica dove sono i pupazzi (guidati dagli attori a vista non nascosti come nel teatro delle marionette) i veri protagonisti della scena.

    Con: Annachiara Zanoli (Pippi),  Alice Canovi (Annika), Matteo Erli (Tommy)

    Lo spettacolo inaugura la decima edizione de La città dei ragazzi 2024.

    Cercasi Volontari!

    Hai più di 18 anni e hai un po’ di tempo a disposizione? Ti piace il teatro? ⁠Allora fai al caso nostro! Entra a far parte del gruppo di volontari per le attività estive

    Mansioni

    I volontari sono un valido e fondamentale sostegno durante i giorni di spettacolo. Nell’ambito della decima edizione de La città dei ragazzi stiamo creando un gruppo di volontari che, in collaborazione con lo staff di Fondazione Aida, ci supporta nelle mansioni di accoglienza e gestione del pubblico.

    Luogo

    Le persone che desiderano prestare servizio si dovranno recare presso Forte Gisella (Via Mantovana 117 Verona) dalle ore 20.15 circa e fino alle fine dello spettacolo (ore 22.15) circa i giorni di spettacolo. Le date sono disponibili al seguente link
    Possiamo accettare solo persone maggiorenni. Chiediamo una certa disponibilità di tempo nelle giornate indicate.

    Come aderire

    Per diventare volontario è sufficiente contattarci al numero 045/8001471 o scrivendoci una email a fondazione@fondazioneaida.it

     

    Perché diventare volontario?

    Ogni forma di sostegno è fondamentale per garantire un servizio culturale di qualità nella città dove operiamo da più di quarant’anni; in particolare se questo servizio si rivolge a bambini e ragazzi.

    Il tempo è una delle nostre risorse più importanti.

    Impegnare il tuo tempo in una struttura teatrale che investe nella formazione e crescita delle generazioni più giovani è un gesto nobile, lungimirante e di grande generosità.