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    Il mago di Oz

    Ne Il Mago di Oz Dorothy, una bambina che vive nel Kansas assieme ai propri zii, viene scaraventata da un ciclone improvviso in un paese popolato da strani personaggi. Atterra nel villaggio dei Succhialimoni, degli ometti bizzarri che la ringraziano perchè ha ucciso la Strega cattiva dell’Est, schiacciata dalla caduta della casa.

    Il suo unico pensiero è quello di fare ritorno a casa, ma pare che il solo che possa aiutarla sia il Mago di Oz. Lungo il cammino che la condurrà dal Mago, Dorothy incontra lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di Latta e il Leone Vigliacco. I suoi nuovi amici pensano di avere un vuoto da colmare, per questo hanno bisogno dell’intervento del Mago di Oz. Lo Spaventapasseri crede di aver bisogno di un cervello, il Boscaiolo di Latta di un cuore e il Leone di coraggio, mentre Dorothy non vuole fare altro che ritornare nel suo paese.

    Durante il viaggio, ognuno di loro – affrontando le proprie paure per superare gli ostacoli che si presenteranno lungo il percorso – mostrerà di possedere già ciò che pensava gli mancasse.

    Rivolgendoci direttamente al testo di Baum, nel nostro Il Mago di Oz abbiamo cercato di evidenziarne l’aspetto più “fantastico” legato a quell’esperienza attraverso cui tutti siamo passati. Quel pericoloso e tortuoso cammino che è il crescere, il diventare grandi. Ci vuole decisamente cervello, cuore e coraggio!

     

    Chef a teatro 2018

    Chef a teatro: dopo il successo delle passate edizioni, le Associazioni Atti e Oasi Valle dei Laghi propongono tre nuovi appuntamenti di show cooking che si svolgeranno al Teatro Novalge di Moena e al Teatro SanbàPolis di Trento.

    Andrea, Marilena, Irene, Leopoldo e Mirko del progetto The Staff Diversamente a teatro si cimenteranno come aiuto cuochi e camerieri a fianco del collettivo Giovani Selvaggi, capitanato dallo stellato Paolo Donei de Malga Panna, Federico Parolari de l’Osteria a Le Due Spade e Nicola Vian de El Filò.

    Chef a teatro 2018: tre serate di vera ristorazione dal sapore nostrano e molto solidale.

    Protagonisti

    Il 26 ottobre lo showcookin sarà condotto dai Giovani e Selvaggi, un collettivo composto dallo chef Paolo Donei. Lo seguono: Paolo Naccari (Ristorante La Montanara), Martino Rossi (Rifugio Fuciade), Alessandro Bellettato (Hotel Italia) e Alessio Rasom (Hotel Feldhof).
    Il gruppo si ritrova puntuale ogni anno in autunno proponendo una serata dal sapore goliardico e sperimentale. Quest’anno ha scelto il fine sociale e  presenterà un menù “un po’ wild e un po’ Pollock”, come la definisce lo stesso Donei. Il wild del sottobosco nel risotto e il Pollock dei puntini colorati e piccanti di un secondo.

    Il 9 novembre sarà la volta del ricercato mattarello di Nicola Vian de El Filò, un intimo e raffinato ristorante di Pozza di Fassa.

    Infine, il 26 novembre ci si sposterà a Trento con un partner storico dell’iniziativa: l’Osteria a Le Due Spade e lo chef Federico Parolari. Un sodalizio che si conferma perché, come afferma Massimiliano Peterlana titolare,: “questi show cooking sono un momento di vita reale in cui si fa vera ristorazione e per questi ragazzi sono un’occasione di confronto che abbiamo rilevato essere importantissima”.

    A farcire le serate il cabaret a cura di Fondazione Aida. Si alterneranno numeri di Matteo Mirandola, Enrico Ferrari e Martina Lazzari; orchestrati dall’attore Alberto Pasqualotto.

    Con il supporto degli studenti dell’Enaip Trentino di Tesero.

    Partner

    L’iniziativa è un progetto a cura di: Associazione Atti, Coordinamento Teatrale Trentino, Associzione Oasi Valle Dei Laghi. Con il contributo di: Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Trentino Alto Adige, Comune di Moena, Comune di Trento, Consorzio BIM dell’Adige, Fondazione Aida.

    Legrebi – The Legend of the Great Birth

    Il 2018 è stato l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, in occasione di questo significativo avvenimento Fondazione Aida ha preso parte al progetto europeo LegreBi – The Legend of the Great Birth (La leggenda della grande creazione) all’interno del  programma Creative Europe, tutt’ora in corso.

    L’obiettivo

    L’obiettivo del progetto è utilizzare il teatro per valorizzare il patrimonio mitologico comune europeo, partendo dal  mito della Creazione e dal fatto che la mitologia nasconde un passato profondo e allo stesso tempo forma il futuro di ogni popolo.

    I Contenuti

    Il Progetto si basa sulla creazione di uno spettacolo teatrale dedicato al mito della creazione (Cosmogonia)  condiviso e messo in scena in tutti e sei i paesi partner in lingua locale.

    Questo spettacolo, include infatti elementi delle mitologie della maggior parte delle tradizioni europee mettendo in risalto gli elementi comuni e le somiglianze piuttosto che le differenze per portare il pubblico ad una riflessione sull’appartenenza ad un’identità europea comune.

    Le attività

    Il progetto è ancora in corso oltre alla messa in scena dello spettacolo, il progetto si avvale anche di un programma di attività parallele. Il programma è vasto e costituito da diversi “sotto-eventi” che si rivolgono a molte forme e a molte categorie di pubblico.

    Sono eventi di supporto organizzati all’interno dei teatri, ma anche strumenti utilizzati anche al di fuori del teatro.  Ci sono mostre, letture interpretate in biblioteca o in un parco, dirette facebook.

    Al momento si lavora ad un corso di e-learning e un portale web rivolto ai professionisti di tutta Europa per condividere la propria esperienza e competenza con altri professionisti / organizzazioni culturali in tutta Europa .

    Tra le attività  realizzate ad oggi c’è anche la creazione di una pubblicazione focalizzata sui miti della creazione e sui loro elementi comuni.

    Qui il link alla nostra ultima diretta dedicata al progetto

    I partner

    Il coordinatore è TOPOS ALLOu-AEROPLIO theatre dalla Grecia, sono coinvolti:  Action Sinergy sempre dalla Grecia, il Teatr Krzyk dalla Polonia, FOA – Fusion of Arts Association dalla Romania, la Smashing Times Theatre Company Limited dall’Irlanda e Stella Polaris dalla Norvegia, oltre alla nostra fondazione per l’Italia.

    Pubblicazione qui

    Sito di riferimento qui

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    This project has been funded with the support from the European Commission. This document reflects the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.

    Rights4Kids

    In Europa per i diritti dell’infanzia

    Dal 2018 Fondazione Aida è Leader del progetto europeo  Rights4kids, progetto finanziato dal programma Creative Europe e con il patrocinio del Comune di Verona – Assessorato all’Istruzione.

    L’obbiettivo

    Il progetto mira ad avvicinare i bambini al teatro, facendoli partecipare allo sviluppo di spettacoli teatrali non solo come pubblico ma anche come co-creatori. I bambini hanno avuto modo di riflettere sui loro diritti condividendo le loro esperienze e storie. Il teatro, in questo caso, diventa uno strumento per promuovere l’inclusione sociale dei bambini.  Si è potuto lavorare sulla Convenzione sui diritti dei bambini e sensibilizzazione il pubblico su questa importante tematica.

    I contenuti

    Il teatro è uno strumento efficace perché, non solo è un mezzo per far esprimere i giovani, ma è anche strumento di comunicazione. Grazie al teatro i ragazzi possono confrontarsi con gli altri e creare un ponte tra il mondo dei bambini e quello degli adulti.

    La convenzione dei diritti dell’infanzia, tema di base del progetto, specifica i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini e a tutte le bambine del mondo: è importante far conoscere ai bambini i loro diritti e quelli dei loro compagni di scuola oppure dei loro amici che magari  potrebbero provenire da un’altra cultura o potrebbero avere alcune disabilità o problemi sociali.

    Le fasi

    Dapprima sono stati realizzati diversi laboratori con i bambini in tutti i paesi partner, all’interno di scuole o centri di educazione.

    Dopodiché, le storie emerse durante i laboratori sono state alla base sviluppo della sceneggiatura di uno spettacolo teatrale. Successivamente, ogni partner ha portato in scena lo spettacolo per più di 10 repliche ognuno.

    È stato creato un portale online che si concentra su questioni più ampie legate all’arte e alla Convenzione dei diritti del bambino. Attualmente, si sta sviluppando un corso di e-learning con l’obiettivo di inserire e condividere  competenze di professionisti di tutta Europa.

    Il  progetto si concluderà con un festival in Grecia  dedicato al teatro e ai bambini, in cui tutti gli spettacoli teatrali saranno presentati insieme ad altre attività parallele incentrate.

    I partner

    Fondazione AIDA partecipa con altri sei partner: Associazione Teatrale Trentina Interculturale dall’Italia, Teatro Aeroplio, Action Synergy e DIKTUO -Network for Children’s Rights dalla Grecia, Dah Theatre Research Centre dalla Serbia e  Performalita dalla Repubblica Ceca.

    Visita la pagina Facebook e il sito ufficiale!

    Clear-Creative Learning

    Dal 2016 al 2018 Fondazione Aida ha partecipato al progetto europeo  CLEAR (Creative LEARning) – Erasmus+ KA2- Partenariati strategici per le scuole promosso dalla Commissione Europea. Con questo progetto abbiamo definito delle linee guida e degli strumenti didattici per i docenti che intendono introdurre le tecniche del teatro nelle metodologie di insegnamento. 

    L’OBIETTIVO

    Con questo progetto volevamo migliorare le conoscenze e le competenze degli insegnanti nell’uso del linguaggio teatrale come metodologia didattica innovativa ed efficace per le scuole primarie e dell’infanzia. A prescindere dalla materia di istruzione affrontata. In due anni abbiamo creato  una comunità di docenti formati su questo metodo in grado di migliorare e condividere quanto appreso e trasferirlo in classe.

    LA METODOLOGIA e MATERIALI

    Abbiamo creato un documento che include esempi e le migliori pratiche relative all’utilizzo di questo linguaggio per l’insegnamento.

    Il materiale utilizzato è digitale e di alta qualità rivolto a insegnanti, formatori ed educatori che intendano introdurre il teatro nei loro percorsi educativi per migliorare la qualità della formazione.

    Si sono svolti  seminari di e-learning in inglese e workshop per la formazione degli insegnanti in tutti i paesi partner.

    LE FASI

    In una prima fase a Sofia e a Smirne abbiamo analizzato i sistemi scolastici di ciascun paese.

    Ogni stato membro ha creato un gruppo di lavoro che ha elaborato schede didattiche per l’insegnamento creativo di specifici moduli.

    A ottobre 2017 i partner hanno preso parte a un meeting organizzato a Verona. Ci siamo riuniti per discutere ed essere formati sul metodo sviluppato, sulle schede prodotte e definire linee guida per la formazione di altri docenti nei rispettivi paesi.  Entro l’ano, in ogni paese partner si sono organizzati seminari per spiegare come introdurre le metodologie creative elaborate in classe.

    Nella primavera 2018 gli insegnanti hanno poi sperimentato uno o più percorsi suggeriti. Hanno realizzato un breve report riportando l’efficacia della metodologia ed eventuali migliorie.

    I PARTNER

    Oltre all’Italia, rappresentata da Fondazione Aida in quanto centro di formazione professionale per insegnanti accreditato dal MIUR, hanno partecipato al progetto:  il Kentro Spoudon Laikou Theatrou dalla Grecia, Coordinatore,  Action Synergy Sa e la 12th “Stergiopoulos” Elementary School of Halandri Ioanninon & Taygetou sempre dalla Grecia, poi la Fondatsiya Za Rodopite dalla Bulgaria,  Integration För Alla dalla Svezia e  il Karsiyaka Ilce Milli Egitim Mudurlugu dalla Turchia.

     

    Culture Luggage

    Nel 2018 abbiamo partecipato al progetto europeo Cultural Luggage finanziato dal programma Creative Europe.
    L’iniziativa ha coinvolto un gruppo di rifugiati accolti presso il centro Il Samaritano e lo Sprar di Verona. Gli obiettivi di questo progetto sono principalmente due e mirano a:

    • sviluppare un senso di appartenenza comune tra i rifugiati e la popolazione locale, per ridurre il senso di isolamento che hanno molti di essi;
    • sviluppare una maggiore conoscenza  e consapevolezza della cultura del Paese ospitante;

    METODOLOGIA

    Da un’analisi dei recenti avvenimenti che vedono sempre più persone migrare dal loro Paese d’origine per venire in Europa sono emersi degli ostacoli di integrazione tra i rifugiati e la popolazione locale. In molti casi, però, le differenze culturali sono solo apparenti.

    LE FASI

    La prima fase intrapresa è stata quella della ricerca degli elementi comuni tra le fiabe italiane e quelle tradizionali dei Paesi di provenienza dei rifugiati. Per fare ciò i nostri attori hanno incontrato, tra il mese di febbraio e marzo 2018, i rifugiati dello Sprar di Verona.

    Nella seconda fase sono stati realizzati dei laboratori con attori e rifugiati nelle scuole con i bambini. La creazione e la partecipazione a questi laboratori ha poi portato alla realizzazione di Griot-totela Cantastorie Dal Mondo, uno spettacolo che è abbiamo presentato in un evento speciale all’interno dello Sprar di Verona.

    I PARTNER

    Assieme a noi hanno partecipato: Topos Allou-Aeroplio theatre (coordinatore), Action Synergy S.A.  e Action-Aid  dalla Grecia e Sagohiset theater  dalla Svezia.

    A livello locale abbiamo collaborato con le scuole d’infanzia Massalongo, la Casa di Ramia, il cestim, Il Samaritano e le Fate ONLUS.

    Sito di riferimento QUI

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    Fatti di Musica

    Mantova, Verona, Vicenza, Belluno e Ancona sono le province coinvolte in questa iniziativa che, basandosi su solide esperienze professionali e presupposti scientifici garantiti dai partner, mira a coinvolgere ad ampio raggio la comunità. Si parte quindi dai bambini per estendere l’impatto anche su famiglia e scuola, proponendo apposite azioni e produzioni musicali e teatrali da diffondere negli ambiti di maggiore interazione per la crescita sociale, culturale e il benessere generale delle nuove generazioni.

    Basandosi su presupposti scientifici, “Fatti di musica” , mira a incidere sull’intera collettività  tramite azioni e produzioni musicali e teatrali appositamente pensate e realizzate. I concerti spettacolo sono frutto di interazioni produttive dei partner con la consulenza scientifica di CSB onlus che cura in collaborazione con i partner anche percorsi di formazione diffusi nei territori di competenza del progetto.

    Fondazione Aida contribuisce con azioni di co- produzione distribuzione e programmazione, organizzazione di seminari per operatori insegnanti bibliotecari, realizzazione di Campus estivi destinati ai bambini dove musica, teatro e narrazione sono i protagonisti del percorso educativo e ludico. E’ inoltre attiva all’interno della cabina di regia e nel coordinamento di azioni di formazione, produzione e distribuzione del progetto con Oficina OCM, ente capofila. A ispirare e rendere possibile partenariato e progetto, destinando un contributo di 200.000 €, è il bando “Valore Territori 2018” di Fondazione Cariverona.

    Da questa pagina è possibile scaricare il toolkit operativo “Un nuovo modello di produzione musicale per la crescita sociale e culturale del bambino”.
    Questa “cassetta degli attrezzi” è rivolta agli operatori dello spettacolo, musicisti, attori, educatori e insegnanti e non solo; è rivolta a tutti coloro che credono nel lavoro educativo come un prendersi cura, in cui è continuamente necessario fermarsi, riflettere, confrontarsi, agire, fermarsi di nuovo per accettare i nostri e gli altrui limiti, porsi domande, cercare strade possibili, immaginare e dare forma alle esperienze. Realizzata nell’ambito del progetto Fatti di Musica, una rete nazionale di 5 partner guidata da Oficina OCM di Mantova e cui aderiscono Fondazione Aida di Verona, Centro per la Salute del Bambino Onlus “Nati per la Musica” (CSB onlus), Comune di Cassola (Vi), Centro Studi Vocali Nova Cantica di Belluno, Associazione Amici della Musica “G. Michelli” di Ancona. Sostenuto da Fondazione Cariverona nell’ambito del bando Valore Territori 2018.

     

    Polesine Incontri con l’autore 2018

    Torna nel rodigino la rassegna Incontri con l’autore per una tredicesima edizione sempre all’insegna della letteratura e non solo. Dal 10 febbraio all’11 maggio sono in programma diversi incontri con autori appartenenti a diversi ambiti: dallo spettacolo alla politica, dalla cucina alla psicologia.  Per il mese di febbraio i protagonisti saranno: David Riondino, Syusy Bladi, Tiziana Ferrario. A marzo avremo ospiti: Anna Torretta, Carolyn Smith, Paolo Crepet, Diego De Silva, Maurizio De Giovanni. Successivamente, nel mese di aprile conosceremo: Darwin Pastorin Maurizio Nichetti, Marco Bianchi, Luca Telese, Cinzia Tani, Giampiero Mughini. In chiusura a maggio, ci saranno gli incontri di: Roberta Bruzzone e Alessandra Sardoni.

    Sorsi d’autore 2018

    Torna Sorsi d’Autore, dal 1° all’8 luglio con quattro date. Ospiti degli incontri serali – che saranno preceduti da degustazioni di vini d’eccellenza in compagnia dei nostri Sommelier e da visite guidate alle ville – saranno quattro protagonisti del mondo dello spettacolo, del giornalismo e dello sport: Massimo Giletti, Gaetano Curreri, Laura Morante e Martin Castrogiovanni. Quest’anno la manifestazione è inserita tra gli eventi dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. 

    Tutti gli incontri serali iniziano alle ore 21 e sono a ingresso gratuito, preceduti nel tardo pomeriggio da degustazioni guidate e visite alle ville (su prenotazione). Nel tardo pomeriggio il pubblico potrà partecipare (solo su prenotazione) a degustazioni guidate con i nostri Sommelier e a visite alle ville. I vini in degustazione provengono da quattro cantine venete d’eccellenza: Ca’ Rugate, Tenuta Sant’Antonio, Astoria, Conselve. I vini in degustazione saranno accompagnati da una selezione di formaggio Asiago DOP.

    Le degustazioni sono a pagamento e si tengono alle 18.30 (tranne quella del 6 luglio a Villa Cordellina, alle 19). Le visite guidate alle ville sono in programma alle 19.30; gratuita quella a Villa Violini Nogarola, mentre per le altre è previsto un biglietto d’ingresso.

    Informazioni prenotazioni:

    tel. 045.8001471-045.595284

    fondazione@fondazioneaida.it

    Sorsi d’autore: Vinitaly and the city 2018

    Dal 13 al 15 aprile 2018 torna nel cuore di Verona, presso il Cortile Mercato Vecchio, la seconda edizione di Sorsi d’autore a Vinitaly and the City.

    Protagonisti della manifestazione saranno quattro ospiti d’eccezione. Il famoso cuoco e personaggio televisivo Marco Bianchi, impegnato in campagne di sensibilizzazione contro le disfunzioni alimentari dei più piccoli. Marco Giarratana blogger e cuoco a domicilio. L’imprenditore italiano Oscar Farinetti con l’autore Andrea Segrè. Infine, GianMarco Tognazzi, attore e produttore di vini.

     

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