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    Dim Incontra 2025-26 | Castelnuovo del Garda

    Dal 9 ottobre al 15 novembre presso il Dim Teatro Comunale. Ingresso libero

    Dim Incontra, rassegna di incontri organizzata in collaborazione con il Comune di Castelnuovo del Garda.
    Ingresso libero. La prenotazione è consigliata, non obbligatoria.

    Appuntamenti

    09
    Ottobre
    2025
    Gio
     - 
    Dim Teatro Comunale
    Via S. Martino, 4
     - 
    Castelnuovo del Garda
    21:00

    Massimo Cacciari
    VAN GOGH. PER UN AUTORITRATTO
    Morcelliana, 2025

    Presenta Chiara Trotti

    Massimo Cacciari è dagli anni ’70 uno dei protagonisti della discussione politica e filosofica europea. In “Van Gogh. Per un autoritratto” ci propone una riflessione intensa e appassionata sull’opera di uno dei pittori più amati della storia dell’arte. Un viaggio attraverso i simboli, i paesaggi, i volti, gli oggetti dipinti e i colori, con l’ausilio di un ampio apparato iconografico.

     

    23
    Ottobre
    2025
    Gio
     - 
    Dim Teatro Comunale
    Via S. Martino, 4
     - 
    Castelnuovo del Garda
    21:00

    Alessandra Campedelli
    IO POSSO. UN’ALLENATRICE DI PALLAVOLO IN PAKISTAN E IRAN
    Baldini + Castoldi, 2025

    Modera Chiara Trotti

    Alessandra Campedelli è un’allenatrice di pallavolo femminile. Dopo alcune esperienze in Italia decide di accettare la proposta di allenare le Nazionali di Iran e Pakistan, tra il 2021 e il 2024. Lei stessa afferma “il volley può diventare un formidabile agente di cambiamento sociale, un mezzo di dialogo che non ha bisogno del linguaggio”.

     

    15
    Novembre
    2025
    Sab
     - 
    Dim Teatro Comunale
    Via S. Martino, 4
     - 
    Castelnuovo del Garda
    21:00

    Piergiorgio Odifreddi
    INCONTRI RAVVICINATI TRA LE DUE CULTURE: DIALOGHI SULL’UMANESIMO
    Raffaello Cortina Editore, 2025

    Modera Chiara Trotti

    L’intenzione dell’autore, provocatorio e ironico come sempre, è quella di trovare punti di contatto tra le due culture,  scientifica e umanistica, per mostrarne la sostanziale unità dietro l’apparente separazione. Giulio Andreotti, Dalai Lama, Jacques Derrida, Dario Fo, John Nash e José Saramago sono solo alcuni dei 76 personaggi, 21 dei quali premi Nobel, che con le loro passioni e le loro curiosità insospettate ci mostrano in questo libro, una volta di più, che le divisioni culturali sono spesso, se non sempre, fittizie.

     

    in collaborazione con

    con il contributo di

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