Ho preso visione e accetto le modalità di trattamento dei dati personali descritte alla pagina Privacy Policy

    I miracoli esistono, La storia di Perlasca | Teatro Mondo Tre

    Fondazione Aida rende omaggio a quest’uomo straordinario che, pressoché da solo, nell’inverno del 1944-1945 a Budapest riuscì a salvare dallo sterminio nazista migliaia di ungheresi di religione ebraica inventandosi un ruolo, quello di Console spagnolo, lui che non era né diplomatico né spagnolo.

    I miracoli esistono, La storia di Perlasca è in programma in occasione del Giorno della Memoria il 28 gennaio 2024, ore 21.00. al Teatro Mondo Tre di Moglia nell’ambito della stagione organizzata in collaborazione con il Comune.

    Lo spettacolo adatto a un pubblico dagli 11 anni si fregia del patrocinio della Fondazione Giorgio Perlasca.

    Sinossi

    Ispirandosi al libro di Sara Rattaro lo spettacolo mette a confronto due storie: quella di Brigitte, ebrea ungherese sfuggita allo sterminio nazista grazie a Giorgio Perlasca, e Alice, una ragazzina alla quale Brigitte aveva fatto da baby- sitter quando era bambina e che per lei è sempre stata un punto di riferimento. Attraverso le loro vicende si racconterà una storia di civile eroismo, quella di Perlasca, che è una delle tante belle storie di quel momento storico atroce che fu la Shoah, che riprende vita e si confronta con il presente di Alice per dire che l’indifferenza e l’odio si celano sempre in qualche angolo nascosto della storia e possono saltar fuori in ogni momento, ma che anche la bontà e il senso di fratellanza sono, per nostra fortuna, piantati saldamente da qualche parte e spesso rinascono, crescono e fioriscono dove e quando meno te lo aspetti.

    Biglietto unico: 4 €

    La biglietteria aprirà domenica 28 gennaio alle ore 20.00.

    Franco Berrino in Fermare il tempo

    Sabato 2 marzo 2024

    Ingresso libero

    Fermare il tempo. Piccole dosi di cibo e benessere (Solferino)

    Nel suo nuovo libro Franco Berrino traccia le istruzioni per alimentarsi con giudizio e non ammalarsi. Da cosa partire? Dalla scelta degli ingredienti che si portano in tavola. Mangiare una varietà di cibi naturali piuttosto che le manipolazioni industriali dei cibi è uno dei principali segreti per vivere più a lungo e felici. Lo spiega in questo libro che raccoglie le «piccole dosi di saggezza» del medico e maestro riconosciuto della sana alimentazione. Un volume ricco di ricette e consigli di salute per accorgersi tutti i giorni della bellezza della vita.

    Franco Berrino

    Medico ed epidemiologo, ha diretto l’Unità di Epidemiologia e il Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Nel 2015 ha fondato, con Enrica Bortolazzi, l’associazione «La Grande Via» per promuovere la prevenzione e la longevità in salute.

     

    Francesco Costa e Frontiera: il nuovo secolo americano

    Martedì 23 aprile, ore 21.00, Sala Soffiantini (Via Cigno 109) Badia Polesine

    Francesco Costa presenta Frontiera. Perché sarà un nuovo secolo americano (Mondadori, 2024), uno sguardo dettagliato e approfondito sulla complessità di una nazione che ci influenza profondamente, fornendo un’affascinante analisi di un momento cruciale per la più grande superpotenza del pianeta.

    Ingresso libero, senza prenotazione

    Polesine Incontri con l’autore è una rassegna organizzata dalla Provincia di Rovigo, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Provinciale, i Comuni partecipanti e Fondazione Aida. L’evento con Vito Mancuso è realizzato in collaborazione con il Comune di Lendinara.

    Doppio incontro con Jolanda Renga

    Polesine Incontri con l’autore è una rassegna organizzata dalla Provincia di Rovigo, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Provinciale, i Comuni partecipanti e Fondazione Aida. L’evento con Vito Mancuso è realizzato in collaborazione con il Comune di Lendinara.

    Incontro con Vittorino Andreoli

    Il Professor Vittorino Andreoli presenterà il nuovo libro La dittatura del denaro (Solferino, 2024).

    Nel suo nuovo saggio Andreoli si dedica al tema del denaro che, come si legge nel suo nuovo libro “permette la «sopravvivenza », ma anche il «potere», insito in quella parola «profitto» che per l’economia è la modalità per ottenerlo. E può produrre veri e propri disturbi di dipendenza quando da mezzo diventa fine ultimo, condizionando il presente e il futuro del singolo”.

    L’incontro si terrà il 21 maggio, ore 21.00, Teatro Stimate di Verona. E’ organizzato dalla Fondazione Giorgio Zanotto.

    Ingresso libero.

     

    Famiglia Don Chisciotte | Teatro Stimate

    Don Chisciotte e Sancho Panza sono in viaggio da tanto.

    Un tempo infinito che ha fatto dimenticare loro il giorno della partenza. La loro quotidianità fatta di poco cibo, dormite sotto le stelle e lotte contro le visioni e i nemici del mondo, verrà interrotta dall’arrivo di un nuovo compagno di viaggio: una bambina dentro un cesto.
    La nuova famiglia di Don Chisciotte dovrà combattere contro il nemico più temibile per salvare Dulcinea e forse, ritrovare nuovamente la pace. Le avventure di Don Chisciotte non finiscono mai!

    Uno spettacolo fisico, nel tentativo evocativo e poetico di raccontare una delle storie più famose nel mondo ai più piccoli: il Don Chisciotte di Miguel di Cervantes.

     

    Da 5 anni

    → Verona, dom. 4 febbraio, ore 16.30, Teatro Stimate (via Carlo Montanari, 1)

    Di Elementare Teatro

    Regia di Federico Vivaldi
    Testo di Carolina De La Calle Casanova
    Con Maria Vittoria Barrella e Stefano Pietro Detassis
    Scenografia e oggetti di scena di Davide Vivaldi

    Partner

    Lo spettacolo è inserito nel cartellone di Famiglie a teatro 2023-24, rassegna organizzata in collaborazione con il Comune di Verona Assessorato all’Istruzione, la Fondazione Banca Popolare di Verona.

    Si ringrazia Madcom srl per il supporto all’iniziativa attraverso Art Bonus.

    Il segreto del Pifferaio Magico |Teatro Dim

    Il segreto del Pifferaio Magico

    Regia di Nicola Perin e Lucia Messina
    con Claudia Bellemo, Sara Favero e Silvia De Bastiani di Febo Teatro

    → Verona, dom. 21 gennaio, ore 16.00, Teatro Dim (via S. martino 4 Castelnuovo del Garda)

    Sinossi Il segreto del Pifferaio Magico

    Un teatro, trasformato nel deposito di provviste di una città invasa dall’acqua. Tre buffe attrici, lasciate sul palco a sorvegliare i pacchi di alimenti. La tentazione, nella noia, di aprire i pacchi e mangiare le riserve di cibo.
    Che fare per passare il tempo se non raccontare una storia?!

    Al suono di un pianoforte dal vivo, lo spazio si trasforma e là tra gli scaffali, prende vita la leggendaria Hamelin: una città lontana nel tempo, divisa in tre parti, come divisi appaiono i cittadini che la abitano.

    Da troppo tempo, infatti, non sanno cosa siano l’amicizia e l’aiuto reciproco e se ne stanno chiusi in casa a parlar male gli uni degli altri.

    Quando un enorme branco di misteriosi ratti dagli occhi rossi invade la città, nessuno cerca una soluzione, tanto meno il bizzarrissimo re di Hamelin, che pensa a cantare più che a tutto il resto.

    La svolta arriva da tre bambini che incontrandosi per caso sui tetti della città, dopo aver superato la diffidenza verso l’estraneo, troveranno il coraggio di diventare amici e di scoprire chi si nasconde dietro l’invasione.

    Patrick, Irma e Flora, aiutati dalla portentosa gatta Adelaide, insegneranno agli adulti di tutta la città lo spirito dell’”unione fa la forza”.

     

    La città dei ragazzi

    Spettacoli a misura di famiglie, grandi classici e tour alla scoperta del Forte: da fine giugno, per tutte l’estate vi aspettiamo a Forte Gisella.

    “Teatro Scuola” selezionato per il Concorso Art Bonus 2024

    La rassegna Teatro Scuola 2022/23 è stata selezionata per il Concorso Art Bonus 2024”. Per vincere il concorso ed entrare nella rosa dei Progetti Art Bonus dell’Anno abbiamo bisogno del tuo voto.

     

     

    Il Concorso Art Bonus è organizzato dal Ministero della culturaALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC allo scopo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art Bonus (legge n. 106/2014), la misura fiscale introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura attraverso un beneficio fiscale del 65%.

    Ogni anno sul portale governativo Art Bonus vengono selezionati i progetti che nell’ultimo anno hanno chiuso con successo una loro raccolta fondi Art Bonus, e questi progetti vengono inseriti nella pagina del sito dedicata al concorso dove avvengono le votazioni nella prima fase, cui segue una finale che si tiene solo sui canali social di Art Bonus.

    Il premio del concorso consiste in un riconoscimento simbolico rappresentato da una targa di ringraziamento che viene consegnata all’Ente vincitore, agli altri finalisti e ai mecenati con cerimonia pubblica in presenza di alti rappresentanti delle istituzioni coinvolte nell’iniziativa.

    Grazie per il tuo voto

    Il sogno di Arlecchino | Teatro Camploy

    Il sogno di Arlecchino andrà in scena al Teatro Camploy di Verona martedì 13 febbraio 2024, ore 21.00.
    L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti. Si potrà accedere alla sala dalle ore 20.15.
    Con il contributo della Prima Circoscrizione Comune di Verona.

    Arlecchino, la maschera più conosciuta della Commedia dell’Arte, è un’invenzione che risale a un attore preciso che con quella maschera e la sua compagnia riempì di stupore tutte le corti europee: si tratta del mantovano Tristano Martinelli che visse tra la seconda metà del ‘500 e l’inizio del ‘600.

    L’aura di leggenda che circonda Martinelli e il fascino che questa figura di uomo e attore ha sempre esercitato, ci permette di raccontare, tra dati storici e molta invenzione, il sogno di un modo di far teatro che diventò presto famoso in Europa e in tutto il Mondo: La Commedia dell’Arte.

    Un genere teatrale che ci ha regalato, oltre ad Arlecchino, altri personaggi rimasti nella memoria collettiva: dal tirchio Pantalone al povero Pulcinella, dalla bella Isabella al cocciuto Dottore, dal tronfio Capitano al povero Zanni. Un viaggio tra maschere e attori, tra diavoli e poveri diavoli, tra l’Inferno di un mondo di poveracci e la vita nelle splendidi corti del Rinascimento: un viaggio divertente e serio nel Mondo della Commedia dell’Arte.

    Con: Enrico Ferrari,  Massimiliano Mastroeni, Paolo Rozzi
    Regia di: Pino Costalunga
    Tecnico: Riccardo Carbone
    Costumi: Antonia Munaretti

     

     

     

    Resta in contatto con noi!

    Compilando correttamente il modulo che segue, ti aggiornaremo su spettacoli, eventi, iniziative della fondazione








    Privacy Policy

    Quando invii il modulo, controlla la tua posta in arrivo per confermare l'iscrizione. La tua iscrizione non sarà attiva finchè non verrà confermata